Ferie non godute docenti: nuovo maxi risarcimento da 15mila euro a Roma

Sentenza a Roma riconosce un risarcimento di 15.000€ a due docenti precari per ferie non godute. Dettagli sul diritto e le tutele per i supplenti.

12 giugno 2025 07:24
Ferie non godute docenti: nuovo maxi risarcimento da 15mila euro a Roma - Sentenza del Giudice
Sentenza del Giudice
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Il Tribunale di Roma ha sancito il diritto all'indennizzo per ferie non godute a due docenti precari, condannando l'amministrazione a un risarcimento di 15.000 euro. La sentenza riafferma la parità di trattamento tra personale di ruolo e lavoratori con contratto a tempo determinato.

Ferie non godute: le sentenze del Tribunale di Roma

Con le sentenze N.6671/25 e N.6669/25, il Tribunale di Roma ha stabilito un importante principio a tutela dei lavoratori della scuola. Due docenti precari hanno ottenuto un risarcimento complessivo di 15.000 euro per le ferie maturate ma non fruite. Questa decisione conferma che l'indennizzo per ferie non godute spetta anche al personale con contratto a termine, segnando un passo cruciale verso la parità di trattamento nel settore scolastico.

Il diritto irrinunciabile alle ferie

La decisione si basa su un principio fondamentale del diritto del lavoro, riconosciuto a livello nazionale ed europeo: il diritto alle ferie annuali retribuite è irrinunciabile. La Corte di Giustizia UE ha più volte condannato le pratiche discriminatorie che penalizzano i lavoratori a tempo determinato, sottolineando l'illegittimità di norme che negano tutele economiche e normative garantite invece al personale di ruolo.

L'analisi del caso specifico

Il caso ha riguardato un docente che, per circa cinque anni con contratto a tempo determinato fino a giugno, non ha potuto fruire delle ferie per esigenze organizzative. Al termine del rapporto, l'amministrazione scolastica non ha corrisposto la relativa indennità sostitutiva. Il giudice ha accolto la richiesta del lavoratore, condannando l'ente al pagamento della somma dovuta, comprensiva di interessi e rivalutazione monetaria.

Le condizioni per l'indennizzo

La sentenza ribadisce un concetto chiave: la mancata fruizione delle ferie non comporta automaticamente la perdita del diritto economico corrispondente. Tale diritto viene meno solo se il datore di lavoro dimostra di aver messo il dipendente nelle condizioni concrete di poter godere delle ferie, ma quest'ultimo vi ha rinunciato volontariamente. Nel caso esaminato, questa condizione non è stata provata dall'amministrazione, rendendo legittimo il risarcimento.