Fondi PNRR Scuola: Anief chiede più chiarezza e sostegno alle segreterie

Le attuali difficoltà nella gestione dei fondi PNRR Scuola richiedono un intervento immediato del Ministero secondo il sindacato Anief. Il presidente Marcello Pacifico sollecita ufficialmente proroghe delle scadenze per alleggerire il carico sulle segreterie, spesso bloccate da malfunzionamenti della piattaforma. Serve inoltre urgente chiarezza tecnica sui costi indiretti per garantire procedure sicure.

Le criticità operative del PNRR Scuola

Il sindacato ha rivolto un appello al Ministero dell’Istruzione e del Merito per risolvere le problematiche legate ai progetti Scuola 4.0 e ai vari decreti attuativi.

Marcello Pacifico ribadisce che il Ministero deve garantire un concreto supporto alle scuole per affrontare questa fase gestionale estremamente complessa.

Le segreterie segnalano quotidianamente gravi rallentamenti della piattaforma FUTURA e difficoltà operative con il sistema Acquisti in Rete.

Il personale amministrativo è sottoposto a uno sforzo straordinario che rischia di compromettere la corretta rendicontazione dei progetti se non verranno concessi tempi adeguati.

Richiesta di chiarimenti sui costi indiretti

Anche Alberico Sorrentino, del Dipartimento Condir Dsga Anief, sottolinea l'urgenza di indicazioni tecniche precise per permettere agli operatori di lavorare con sicurezza.

Manca ancora una definizione univoca riguardo le spese ammissibili relative ai costi indiretti per i progetti a costi standard.

Una nota ministeriale chiarificatrice è indispensabile per evitare incertezze operative e possibili contestazioni future sulla gestione delle risorse.

Le richieste principali avanzate dal sindacato per migliorare la situazione includono:

• Proroga delle scadenze per facilitare una gestione serena e trasparente delle pratiche;

• Risoluzione tecnica dei malfunzionamenti segnalati sui portali di gestione;

• Definizione chiara delle voci di spesa per uniformare l'operato delle istituzioni scolastiche.