Gestione Separata INPS: avviso automatico al superamento del massimale contributivo
Da maggio 2025 l’INPS avvia un sistema di avvisi automatici per chi supera il massimale contributivo nella Gestione Separata. Facilitazione dei rimborsi.


Dal mese di maggio 2025, l’INPS introduce un nuovo servizio di comunicazione automatica per chi risulta iscritto alla Gestione Separata. Il sistema avviserà in modo proattivo i lavoratori che hanno superato il massimale contributivo previsto per l’anno in corso. La novità, annunciata con il messaggio INPS n. 1561 del 19 maggio 2025, semplifica la gestione dei contributi e aiuta a prevenire versamenti non dovuti.
Come funziona l’avviso per il superamento del massimale INPS
L’INPS invierà una notifica personale tramite il portale MyINPS a tutti i lavoratori che, secondo i dati trasmessi dai committenti con le denunce Uniemens, raggiungono il tetto massimo di reddito soggetto a contribuzione. Una volta ricevuto il messaggio, il collaboratore dovrà avvisare tempestivamente i propri committenti per bloccare il versamento di ulteriori contributi previdenziali.
Questa procedura evita versamenti inutili e riduce i tempi per eventuali rimborsi. Il sistema si rivolge soprattutto a chi svolge attività parasubordinata o lavora come libero professionista senza cassa.
Qual è il massimale contributivo nella Gestione Separata INPS
Per l’anno 2025, l’INPS ha fissato il massimale della Gestione Separata a 120.607 euro. Oltre questa soglia, i compensi percepiti non generano obblighi contributivi e non producono alcun beneficio previdenziale. L’ente previdenziale applica il tetto massimo non solo all’aliquota IVS del 33%, ma anche alle quote aggiuntive destinate a:
- maternità
- assegni familiari
- degenza ospedaliera
- malattia
- indennità Dis-Coll
Come ottenere il rimborso dei contributi versati in eccesso
Nel caso in cui il committente versi contributi oltre il limite previsto, il lavoratore potrà richiedere il rimborso a partire dall’anno successivo. L’INPS provvederà a verificare i dati contenuti nelle denunce Uniemens e, una volta accertate le somme eccedenti, metterà a disposizione l’importo da restituire.
Per recuperare quanto versato in più, il lavoratore dovrà presentare un’apposita istanza di rimborso. Anche in questa fase, riceverà una notifica tramite MyINPS con tutte le istruzioni utili. Se necessario, l’INPS informerà anche i committenti coinvolti.
A chi si rivolge il nuovo servizio INPS
Il sistema di allerta interessa tutti i soggetti iscritti alla Gestione Separata INPS obbligati a versare contributi. In particolare, coinvolge:
- collaboratori coordinati e continuativi (co.co.co.)
- professionisti senza cassa previdenziale di riferimento
Restano esclusi dal calcolo del massimale altri redditi come quelli da lavoro dipendente o da attività soggette a regimi previdenziali diversi (artigiani, commercianti, ecc.).
Controllare MyINPS evita errori e procedure lunghe
Il nuovo sistema rappresenta un passo avanti concreto nella semplificazione del rapporto tra INPS e lavoratori autonomi. Un controllo regolare delle comunicazioni su MyINPS permette di agire in tempo, informare i committenti e bloccare i versamenti non dovuti.
Evitare errori oggi consente di risparmiare tempo e fatica domani, soprattutto quando si tratta di evitare rimborsi complessi. La previdenza richiede attenzione, ma con strumenti digitali efficienti diventa più facile e accessibile.