GLO e firme del PEI: obblighi, scadenze e normativa sull'inclusione

Chi deve firmare il PEI all'interno del GLO? Le scadenze annuali e le responsabilità dei docenti secondo il Decreto 182/2020 e il DL 66/2017.

28 novembre 2025 16:00
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Per ogni alunno con disabilità, la normativa prevede l'istituzione del GLO (Gruppo di Lavoro Operativo per l’inclusione). Questa istituzione è regolata dal Decreto Legislativo 96/2019 e, precedentemente, dal Decreto Legislativo 13 aprile 2017, n. 66. Il GLO rappresenta il cuore pulsante del processo di inclusione scolastica. La composizione del GLO è eterogenea per garantire una visione completa dello studente. Ne fanno parte:

  • Il team dei docenti contitolari o il consiglio di classe;

  • I genitori dell'alunno o chi ne esercita la responsabilità genitoriale;

  • Figure professionali specifiche (interne ed esterne) che interagiscono con la classe;

  • L'unità di valutazione multidisciplinare (UVM).

È importante sottolineare che ai membri del GLO non spetta alcun compenso, indennità o gettone di presenza.

Il ruolo dell'Unità di Valutazione Multidisciplinare (UVM)

L'UVM rappresenta il supporto sanitario necessario all'interno del GLO. Solitamente incardinata presso le ASL nei distretti sanitari, questa unità partecipa a pieno titolo ai lavori. L'UVM è composta dalle seguenti figure:

  1. Un medico di distretto;

  2. Un assistente sociale;

  3. Un infermiere professionale.

Se l'ASL della scuola non coincide con quella di residenza dell'alunno, la nuova unità multidisciplinare prende in carico lo studente dal momento della visita medica, acquisendo il fascicolo sanitario dall'ASL di provenienza.

Chi deve firmare il PEI? Facciamo chiarezza

Uno dei dubbi più frequenti riguarda la validità delle firme sul Piano Educativo Individualizzato (PEI), specialmente in caso di supplenze o avvicendamenti dei docenti. La regola d'oro risiede nel verbale della riunione. Come specificato anche da fonti autorevoli come La Voce della Scuola, il verbale è l'unico atto ufficiale che certifica chi era presente alla seduta deliberativa. Ecco i punti chiave per capire chi firma:

  • Firma chi ha partecipato: Il PEI deve essere firmato dai membri del GLO che hanno contribuito alla sua approvazione durante la riunione.

  • Non firma chi arriva dopo: Un docente che prende servizio successivamente all'approvazione, anche se diventa titolare della classe, non deve firmare il documento se non era presente alla riunione.

  • Validità temporale: La distanza di tempo tra l'approvazione e l'apposizione fisica della firma non invalida il documento, purché i firmatari corrispondano ai presenti indicati nel verbale.

Questa procedura garantisce trasparenza e tutela la responsabilità professionale dei docenti, rispecchiando fedelmente il lavoro collegiale svolto.

Struttura e obiettivi del PEI

Il Piano Educativo Individualizzato viene redatto dal GLO basandosi sul Profilo di Funzionamento della persona, seguendo la prospettiva bio-psico-sociale della classificazione ICF dell’OMS. Secondo l'articolo 7 del Dlgs 66/2017, il PEI deve individuare:

  • Obiettivi educativi e didattici;

  • Strumenti e strategie per l'apprendimento;

  • Modalità di sostegno didattico (inclusa la proposta delle ore di sostegno);

  • Criteri di valutazione e verifica;

  • Interventi di assistenza igienica o di base (svolti dal personale ausiliario).

Le 4 dimensioni dell'osservazione sistematica

Prima della progettazione didattica, è fondamentale un'attività di osservazione sistematica dell'alunno. Questo compito è affidato a tutti i docenti della classe, non solo all'insegnante di sostegno. L'osservazione e i successivi interventi si articolano in quattro dimensioni fondamentali:

  1. Dimensione della relazione, dell'interazione e della socializzazione;

  2. Dimensione della comunicazione e del linguaggio;

  3. Dimensione dell'autonomia e dell'orientamento;

  4. Dimensione cognitiva, neuropsicologica e dell'apprendimento.

Scadenze e tempistiche: Il calendario del GLO

Il Decreto interministeriale n. 182 del 2020 stabilisce un calendario preciso per le attività del GLO e la gestione del PEI. Il Dirigente Scolastico definisce la configurazione del GLO con un proprio decreto all'inizio dell'anno scolastico. Le riunioni, salvo eccezioni motivate, non devono coincidere con l'orario di lezione e possono svolgersi anche in modalità telematica.

Ecco le scadenze da rispettare:

  • Entro il 30 giugno: Redazione del PEI provvisorio (per l'anno successivo).

  • Entro il 31 ottobre: Approvazione e sottoscrizione del PEI definitivo.

  • Da novembre ad aprile: Almeno una riunione per le verifiche intermedie e la revisione del piano.

Il PEI ha validità annuale ed è soggetto a verifiche periodiche per accertare il raggiungimento degli obiettivi. Nel passaggio tra diversi gradi di istruzione, è inoltre garantita l'interlocuzione tra i docenti della scuola di provenienza e quelli della scuola di destinazione.

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