GPS: presenti alcune criticità in piattaforma, ultimi giorni per le 150 preferenze
GPS 2025: ultimi giorni per inserire le 150 preferenze per le supplenze. Scadenza 30 luglio. Info su nomine, problemi tecnici e continuità didattica.


Si avvicina la scadenza per la domanda di supplenza da GPS. Gli aspiranti hanno tempo fino al 30 luglio per inserire le 150 preferenze. Si segnalano alcuni problemi tecnici nell'inserimento, ma l'obiettivo del Ministero è di procedere con le prime nomine docenti entro la fine di agosto per garantire l'avvio regolare dell'anno scolastico.
Le scadenze e le prime nomine
L'ultima settimana di luglio è decisiva per gli aspiranti docenti che desiderano ottenere un incarico di supplenza fino al 30 giugno o al 31 agosto tramite le Graduatorie Provinciali per le Supplenze (GPS). La finestra temporale per la presentazione della domanda, con un massimo di 150 preferenze, si chiuderà improrogabilmente il 30 luglio. Il Ministero dell'Istruzione punta a pubblicare i primi bollettini ufficiali verso la fine di agosto, probabilmente a partire dal 25, per assicurare la presenza dei docenti in cattedra fin dal primo settembre. È importante sottolineare che chi non presenta la domanda verrà escluso dalle nomine da GPS per l'intero anno scolastico.
Le criticità riscontrate nel sistema
Nonostante quest'anno non si siano verificate criticità di massa come in passato, quando il sistema andò in tilt, diversi utenti hanno segnalato alcuni problemi tecnici. Le principali difficoltà riguardano l'impossibilità di confermare i posti sul sostegno, problemi nel caricamento delle classi di concorso relative alle fasce aggiuntive e, in alcuni casi, l'impossibilità di registrare il proprio nominativo sulla piattaforma ministeriale. Questi intoppi, sebbene non diffusi su larga scala, stanno creando disagi agli aspiranti supplenti che si apprestano a compilare l'istanza negli ultimi giorni disponibili.
Problemi e criticità sulla piattaforma
La presentazione della domanda per le supplenze GPS sta creando disagi a molti aspiranti docenti. La piattaforma online presenta diverse criticità tecniche che impediscono il corretto inserimento delle preferenze e la finalizzazione della procedura, mettendo a rischio l'assegnazione degli incarichi.
Difficoltà con i posti di sostegno
Una delle problematiche più rilevanti segnalate dagli utenti riguarda l'impossibilità di confermare i posti di sostegno richiesti. Molti docenti specializzati non riescono a finalizzare la loro scelta per le cattedre di sostegno, un settore cruciale. A questo si aggiungono i problemi nel caricamento delle classi di concorso relative alle fasce aggiuntive, che bloccano di fatto la compilazione per una fetta significativa di candidati. La piattaforma sembra non gestire correttamente tutti i dati inseriti.
Anomalie nella registrazione
Diverse segnalazioni evidenziano anche l'impossibilità per alcuni aspiranti docenti di registrare il proprio nominativo sulla piattaforma ministeriale. Questo blocco iniziale impedisce di accedere alla compilazione della domanda, generando notevole frustrazione. Le criticità del sistema informatico non si limitano a un singolo aspetto, ma sembrano interessare diverse fasi della procedura, dalla prima registrazione all'inoltro finale, creando un quadro di incertezza.
La procedura e la continuità didattica
La procedura prevede l'inserimento di un massimo di 150 preferenze all'interno della provincia in cui si è inseriti in graduatoria. I primi bollettini, attesi per la fine di agosto, saranno preceduti da un cosiddetto "bollettino zero", non pubblico, finalizzato alla conferma dei docenti di sostegno su richiesta delle famiglie, garantendo così la continuità didattica agli alunni con disabilità. Questa fase preliminare permetterà agli uffici scolastici di verificare la correttezza delle nomine prima di procedere con le assegnazioni per tutti gli altri insegnanti. Anche i docenti di ruolo hanno la facoltà di partecipare a questa procedura.
Le regole per le 150 preferenze
È fondamentale ricordare che il sistema consente di inserire un massimo di 150 preferenze nella provincia di inserimento in graduatoria, tra scuole, distretti e comuni. La corretta compilazione è decisiva per ottenere un incarico annuale (31 agosto) o fino al termine delle attività didattiche (30 giugno). Chi non presenta la domanda entro i termini, o non la finalizza a causa dei problemi tecnici, viene escluso dalla procedura di assegnazione da GPS.
Le criticità da risolvere e la scadenza
I problemi tecnici della piattaforma per le supplenze rischiano di compromettere l'assegnazione degli incarichi a numerosi docenti. È urgente un intervento per risolvere le anomalie e garantire a tutti la possibilità di presentare correttamente la domanda per le graduatorie provinciali (GPS). Questi sono gli ultimi giorni disponibili per la compilazione della domanda per le supplenze da GPS, con scadenza fissata al 30 luglio. Nonostante alcuni problemi tecnici segnalati dagli utenti, il sistema procede verso le nomine di fine agosto. È fondamentale presentare l'istanza per non essere esclusi dalle assegnazioni degli incarichi annuali.