Concorso DSGA 2024: monta la protesta degli idonei, si chiedono più assunzioni
Monta la rotesta degli idonei Concorso DSGA 2024: con oltre 1.400 posti vacanti, sono state autorizzate solo 825 assunzioni. Occorre lo scorrimento integrale.


Forte e ampia protesta del comitato degli idonei del concorso DSGA 2024. Il Comitato denuncia la discrepanza tra i posti vacanti e le immissioni in ruolo autorizzate per l'a.s. 2025/2026. A fronte di oltre 1.400 posti liberi, il Ministero prevede solo 825 assunzioni, deludendo le aspettative e gli investimenti dei candidati.
Il nodo dei posti disponibili
Il Comitato Spontaneo Idonei Concorso DSGA, attraverso la sua portavoce Gaia Calavaruso, ha espresso profonda insoddisfazione per la gestione delle future nomine. La selezione pubblica, descritta come rigorosa e impegnativa, ha richiesto notevoli investimenti personali ai candidati, sia in termini economici che di tempo. Il punto centrale della controversia risiede nella netta differenza tra i numeri: a fronte di 1.416 posti vacanti per il profilo di Direttore dei Servizi Generali e Amministrativi, certificati dopo le operazioni di mobilità, il contingente autorizzato per le assunzioni si ferma a sole 825 unità. Questa decisione viene percepita come un mancato riconoscimento del percorso affrontato e del merito dimostrato.
Le incoerenze normative segnalate dal Comitato degli idonei al Concorso DSGA
Secondo il Comitato, la riduzione del numero di assunzioni appare incoerente con diversi atti normativi precedenti. Viene citato il Decreto Ministeriale n. 127/2023, che aveva già stimato un fabbisogno di personale ben più elevato con una proiezione fino al 2027. A questo si aggiunge la nota GAB prot. 23667/2024 del MEF, che autorizzava il Ministero dell'Istruzione e del Merito a indire due procedure selettive per un totale di 2.870 posti. La decisione di limitare le immissioni in ruolo viene quindi definita una scelta che penalizza i candidati idonei e contraddice il principio di valorizzazione del merito, preferendo soluzioni alternative e precarie per coprire i posti.
Le richieste al Ministero
Le richieste avanzate dal Comitato sono chiare e si rivolgono direttamente ai ministeri competenti, alle forze politiche e ai sindacati. La prima istanza è un aumento del contingente di assunzioni per l'anno scolastico 2025/2026, portandolo ad almeno 1.200 unità. Si chiede inoltre di dare priorità assoluta alla graduatoria del concorso rispetto a soluzioni temporanee. Tra le proposte spicca l'istituzione di una graduatoria nazionale per coprire i posti non assegnati su base regionale. Infine, si esige un impegno per lo scorrimento integrale della graduatoria negli anni successivi, in attesa di un confronto istituzionale che, se negato, porterà a una mobilitazione nazionale.
Più posti per le assunzioni dei DSGA
Gli idonei DSGA chiedono un aumento del numero di assunzioni per l'anno scolastico 2025/2026, affinché sia allineato ai posti realmente disponibili. Si sollecita il pieno utilizzo della graduatoria e il riconoscimento del merito, minacciando una mobilitazione nazionale in assenza di un riscontro da parte delle istituzioni competenti.