Inflazione e caro vita: le proposte CNDDU per i docenti fuori sede

L'aumento dell'inflazione pesa sui docenti fuori sede. Il CNDDU presenta alcune proposte al Ministero per un sostegno economico e il riconoscimento del merito.

02 luglio 2025 14:17
Inflazione e caro vita: le proposte CNDDU per i docenti fuori sede - Coordinamento Nazionale Docenti
Coordinamento Nazionale Docenti
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A seguito dei dati ISTAT sull'inflazione di giugno 2025, il Coordinamento Nazionale Docenti Diritti Umani lancia un allarme. L'aumento del costo della vita penalizza in particolare i docenti fuori sede, mettendo a rischio il loro potere d'acquisto e la stabilità del servizio scolastico.

L'impatto dell'inflazione sul corpo docente

I dati ISTAT di giugno 2025 indicano un'inflazione annua del 1,7% e un'inflazione di fondo al 2,1%. Preoccupa soprattutto l'aumento del carrello della spesa (+3,1%), che erode il potere d'acquisto. Questa situazione colpisce duramente le decine di migliaia di docenti fuori sede, che affrontano costi aggiuntivi strutturali per affitti e trasporti, vedendo il proprio stipendio sempre più insufficiente di fronte alle spese quotidiane.

Indennità di sede e fondo per la mobilità

Per contrastare questo disagio, si propone di introdurre un'indennità compensativa di sede. Questa sarebbe calcolata tramite un Indice di Adeguamento Territoriale, basato sul costo della vita locale. A ciò si affiancherebbe l'istituzione di un Fondo per la Mobilità Docente Extraresidenziale, destinato a rimborsare le spese di trasporto e alloggio e a incentivare soluzioni abitative agevolate per gli insegnanti in mobilità.

Nuovi criteri di merito per le assegnazioni

La valorizzazione professionale passa anche da un aggiornamento dei criteri per le assegnazioni provvisorie. La proposta mira a introdurre un "Fattore Merito" che consideri non solo l'anzianità, ma anche i titoli di studio, la continuità del servizio e la partecipazione a progetti innovativi. L'obiettivo è premiare il merito e le competenze, offrendo maggiori opportunità di mobilità a chi investe nella propria formazione.

Un monitoraggio stabile sul costo della vita

Per affrontare il problema in modo strutturale, si suggerisce di creare un Osservatorio Permanente sui Costi della Vita per il Personale della Scuola. Questo strumento, in collaborazione con ISTAT e INVALSI, monitorerebbe l'erosione salariale e le condizioni socio-economiche del personale scolastico, fornendo dati essenziali per orientare le future politiche di sostegno e contrattuali.

In sintesi: tutelare docenti e scuola

Le proposte avanzate mirano a fornire risposte strutturali all'impatto dell'inflazione, tutelando la dignità professionale dei docenti e garantendo la qualità del sistema scolastico. Si auspica un confronto con il Ministero per implementare misure eque e sostenibili.

Il comunicato CNDDU

comunicato stampa CNDDU Inflazione e fuori sede