Lavoro: il 2026 sarà l'anno dell'HR immersivo
XMetaReal presenta al Forum HR People & Culture 2025 il modello di HR Immersivo: attrarre, selezionare e coinvolgere le persone prima dell’inserimento in azienda
Innovazione ecco come la realtà aumentata cambierà la ricerca del lavoro
Un approccio innovativo per trasformare il modo in cui le aziende attraggono, selezionano e coinvolgono i talenti: è il nuovo modello di HR Immersivo presentato da XMetaReal, azienda italiana fondata da Vittorio Zingales e specializzata nella progettazione di nuove realtà in Extended Reality, al Forum HR People & Culture 2025.
«Le tecnologie immersive – VR, AR, XR – non servono a stupire, servono a far percepire e sentire l’azienda», ha spiegato Zingales. «Per chi si occupa di persone, questo è più potente di qualsiasi curriculum. La nuova generazione cerca esperienze, non solo un lavoro. L’HR oggi non è più solo gestione di persone, ma motore di esperienze significative. Con VR e AI si possono osservare i candidati e al tempo stesso consentire loro di vivere l’azienda fin dal primo contatto».
Il modello accompagna l’intero employee journey, dal recruiting all’induction fino alla retention. Candidati e collaboratori esplorano ambienti di lavoro in VR, vivono l’azienda e le sue dinamiche in modo immersivo e interagiscono valorizzando la potenza collaborativa del digitale, come nei progetti realizzati da XMetaReal per Edison, Gruppo Danieli e Ministero dell’Economia e delle Finanze.
Nella fase di selezione, le job simulation immersive mostrano i comportamenti reali dei candidati e registrano +30% dell’engagement, -31% del turnover, -51% dei tempi di assunzione e -67% dei costi.
Nel recruiting e employer branding, l’incontro con avatar di colleghi e manager e la scoperta delle professioni durante la visita dell’azienda qualifica la stessa in modo innovativo, come nel progetto sviluppato insieme ad Edison. «Parlare il linguaggio delle nuove generazioni aumenta engagement e rafforza l’attrattività del brand», sottolinea Zingales, ricordando che i dati del Politecnico di Milano confermano un aumento di percezione del valore dell’azienda.
Anche l’induction cambia volto: i neoassunti del Gruppo Danieli entrano in una realtà estesa aziendale che offre un’opportunità memorabile per sentirsi parte di un team dal primo giorno e il senso di appartenenza ad una realtà complessa e fortemente legata a cultura e valori. «Accogliere qualcuno non è un gesto formale: è l’inizio della sua storia con l’azienda», spiega Zingales.
Nella fase di development, simulazioni realistiche e attività di sensibilizzazione e consapevolezza aumentano il coinvolgimento e creano spazi di scambio intergenerazionale, dove l’esperienza dei senior incontra l’energia dei più giovani. E infine l’engagement, che in un
mondo immersivo, si costruisce facendo vivere esperienze significative, condividendo valori, obiettivi e successi in modo tangibile: al MEF, team che non si conoscevano hanno collaborato in una navicella spaziale per contrastare un attacco alla cybersecurity.
A legare ogni fase è l’Intelligenza Artificiale.
Anche sui nuovi progetti di XMetaReal è chiaro come la tecnologia immersiva possa estendersi oltre l’HR. Nel progetto Fibercop, la salute e la sicurezza sul lavoro, che l’azienda percepisce come impegno collettivo, si rafforzano attraverso una campagna di comunicazione immersiva. Si punta a sensibilizzazione e consapevolezza per stimolare l’interesse ai temi HSE, focalizzare l’attenzione e generare riflessioni e presa di coscienza su situazioni di vulnerabilità comuni e quotidiane, anche slegate da contesto lavorativo.
XMetaReal, in partnership con ValoreD, sta anche lavorando ai temi DEI (Diversity, Equity & Inclusion), a sostegno delle unicità. L’immersività consente di vivere esperienze capaci di ridurre bias inconsci e al contempo offre esperienze emotive in scenari aperti e inclusivi.
Questi esempi rappresentano solo una parte delle evidenze che mostrano come la tecnologia XR stia ridefinendo il mondo HR e, più in generale, l’intero panorama organizzativo.