Nuovi guai per la maestra su OnlyFans: non basta il licenziamento, la scuola chiede anche il risarcimento

Maestra licenziata perchè su OnlyFans: c'è un nuovo provvedimento e la scuola valuta una richiesta di risarcimento danni. Nuove regole per i docenti sui social.

07 maggio 2025 19:14
Nuovi guai per la maestra su OnlyFans: non basta il licenziamento, la scuola chiede anche il risarcimento - OnlyFans
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La vicenda della maestra dell’infanzia del Trevigiano coinvolta in un caso mediatico per la sua attività su OnlyFans si arricchisce di un nuovo capitolo. L’insegnante, già licenziata ad aprile, ha ricevuto un ulteriore provvedimento di licenziamento per giusta causa, notificato dall’asilo paritario cattolico dove lavorava. La scuola sta anche valutando una possibile richiesta di risarcimento danni, a causa della risonanza mediatica della vicenda.

maestra su OnlyFans: i motivi del licenziamento e la difesa della docente

La docente ha sempre sostenuto che la gestione del profilo OnlyFans fosse una scelta privata e non interferisse con il lavoro. Tuttavia, la scuola ha confermato la linea dura: il nuovo licenziamento sottolinea che le giustificazioni della maestra non sono state ritenute sufficienti a superare le contestazioni disciplinari, considerate lesive degli obblighi di lavoro e incompatibili con i valori educativi dell’istituto. La scuola ha inoltre precisato che il fatto che i bambini non avessero accesso ai contenuti non giustifica il comportamento.

La diffusione delle immagini e le conseguenze mediatiche

La situazione è degenerata quando alcune foto hot della maestra sono state condivise in un gruppo WhatsApp frequentato da genitori. La vicenda ha avuto ampia eco sui social, portando alla sospensione e poi al licenziamento della docente. L’insegnante ha dichiarato di aver guadagnato su OnlyFans più di uno stipendio mensile in un solo giorno e ha confermato di non voler rinunciare all’attività online, nonostante le ripercussioni professionali.

Nuove regole per i docenti sui social: verso linee guida più stringenti

In risposta a casi come questo, una commissione di giuristi sta elaborando nuove linee guida comportamentali per il personale docente, in collaborazione con il Ministero dell’Istruzione e del Merito. L’obiettivo è stabilire regole chiare per la presenza digitale degli insegnanti, anche su piattaforme come OnlyFans. Dal luglio 2023, infatti, i dipendenti pubblici devono adottare particolari cautele nell’uso dei social, evitando comportamenti che possano danneggiare l’immagine dell’amministrazione, con l’uso limitato degli account istituzionali solo per fini lavorativi.