Organici Dirigenti Scolastici e DSGA 2026/27: aumentano i posti [Decreto]
Il decreto sugli organici 2024/27 aumenta di 80 unità i posti per dirigenti scolastici e DSGA. Una misura dovuta al minor calo di alunni iscritti.
Firmato il nuovo decreto interministeriale che aggiorna gli organici per il triennio 2026-2027. Previsto un aumento di 80 posti per Dirigenti Scolastici e DSGA per l'anno scolastico 2026/27, grazie a una frenata del calo demografico. La tabella allegata definisce la suddivisione regionale.
Il decreto interministeriale con la revisione degli organici per il 2026/27
Il Ministero dell'Istruzione e del Merito (MIM) e il Ministero dell'Economia e delle Finanze (MEF) hanno siglato il decreto n. 124 del 30 giugno 2025. Questo atto aggiorna i criteri per la definizione del contingente organico dei dirigenti scolastici (DS) e dei Direttori dei Servizi Generali e Amministrativi (DSGA), con un focus specifico sul triennio che va dal 2024 al 2027. L'obiettivo è adeguare le risorse umane alle reali necessità del sistema scolastico nazionale, tenendo conto delle dinamiche demografiche in atto.
Una delle novità più rilevanti del decreto riguarda l'anno scolastico 2026/27. Rispetto alle previsioni del precedente decreto (n. 127/2023), si registra un recupero di 80 posizioni. Il nuovo contingente organico per DS e DSGA sale quindi a 7.389 unità, contro le 7.309 inizialmente stimate. Questa modifica rappresenta un'inversione di tendenza rispetto ai tagli previsti, rispondendo alle mutate esigenze delle istituzioni scolastiche sul territorio.
Le ragioni dell'aumento e la tabella di ripartizione regionale
La principale causa di questa revisione al rialzo è il rallentamento del calo demografico. I dati più recenti indicano una riduzione del tasso di denatalità e, di conseguenza, un numero di alunni iscritti superiore a quello atteso. Il dimensionamento della rete scolastica è strettamente legato a questi numeri, rendendo necessario un adeguamento degli organici per garantire la corretta gestione e funzionalità delle scuole. La decisione ministeriale si basa quindi su un'attenta analisi dei flussi demografici.
Allegata al decreto interministeriale vi è una tabella dettagliata che definisce la suddivisione del contingente organico su base regionale. Questo strumento è fondamentale per gli Uffici Scolastici Regionali, che dovranno gestire le assegnazioni dei Dirigenti Scolastici e dei DSGA in base alle dotazioni stabilite. La tabella assicura una distribuzione delle risorse ponderata secondo le specifiche necessità di ogni regione, seguendo i criteri fissati a livello nazionale.
Il nuovo decreto per gli organici 2026/27 porta un aumento di 80 posti per dirigenti e DSGA, portando il totale a 7.389. La misura risponde al rallentato calo degli alunni e mira a garantire una gestione efficiente delle scuole. La ripartizione delle risorse è definita in una specifica tabella regionale.