Pensioni: verso correzione della legge Fornero

Riforma pensioni: il governo punta a correggere la legge Fornero con più flessibilità in uscita e rilancio della previdenza complementare.

09 settembre 2025 15:51
Pensioni: verso correzione della legge Fornero - Elsa Fornero
Elsa Fornero
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La riforma delle pensioni torna al centro del dibattito politico. Il governo Meloni, nonostante le difficoltà economiche e demografiche, punta a introdurre nella prossima legge di Bilancio nuove misure per ammorbidire la legge Fornero. Tra gli obiettivi principali ci sono lo stop all’adeguamento automatico all’aspettativa di vita e una maggiore flessibilità in uscita, oltre al rilancio della previdenza complementare.

Stop all’adeguamento e nuove uscite anticipate

Il governo intende bloccare l’adeguamento automatico previsto dalla legge Fornero, che dal 2027 avrebbe innalzato i requisiti a 67 anni e 3 mesi per la pensione di vecchiaia e oltre 43 anni di contributi per l’anticipata. L’obiettivo è evitare tensioni sociali e garantire maggiore flessibilità ai lavoratori.
Accanto a questo, dopo i risultati modesti di Quota 103, si valutano soluzioni alternative come il rilancio di Opzione Donna con criteri meno rigidi, l’introduzione di una Quota 41 flessibile con penalizzazioni limitate e l’estensione della pensione anticipata contributiva anche ai lavoratori del regime misto, mantenendo il calcolo interamente contributivo per la sostenibilità finanziaria.

Rilancio della previdenza complementare

Oltre alla correzione della legge Fornero, il governo intende rafforzare il secondo pilastro previdenziale, favorendo l’adesione ai fondi pensione. In particolare, si studia la reintroduzione del meccanismo di silenzio-assenso, così da destinare automaticamente il Tfr ai fondi per chi non effettua una scelta.
La ministra Calderone ha sottolineato l’importanza di semplificare le procedure burocratiche e di promuovere una campagna di informazione mirata, coinvolgendo sindacati e imprese. Particolare attenzione sarà data ai giovani e ai lavoratori delle piccole aziende, spesso meno informati sulle opportunità di risparmio previdenziale.

Pensioni, il governo studia nuove regole tra flessibilità e risparmio integrativo

La riforma delle pensioni si muove su due fronti: più flessibilità in uscita dal lavoro e valorizzazione della previdenza complementare. Obiettivi che puntano a garantire maggiore equilibrio tra sostenibilità finanziaria e tutele per i lavoratori.

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