Precariato, D’Aprile (UIL): 'Emergenza sociale con oltre 250 mila supplenti'

La scuola italiana affronta l'emergenza dei precari con oltre 250 mila contratti a termine. Analisi delle cause per superare il precariato dilagante.

30 agosto 2025 11:51
Precariato, D’Aprile (UIL): 'Emergenza sociale con oltre 250 mila supplenti' - Giuseppe DAprile UIL Scuola RUA
Giuseppe DAprile UIL Scuola RUA
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Allarme nel mondo della scuola per il precariato dilagante: l'avvio del nuovo anno scolastico è segnato da oltre 250 mila contratti a tempo determinato. Una situazione definita "emergenza sociale" dal segretario generale della Uil Scuola Rua, Giuseppe D’Aprile. Il dato evidenzia una criticità profonda che colpisce sia il personale docente che quello Ata, alimentando un sistema di precariato dilagante.

L'entità del precariato nel settore scolastico

Il problema del precariato nel sistema scolastico italiano assume contorni sempre più preoccupanti. Secondo i dati forniti, i contratti di supplenza tra i docenti hanno superato la soglia delle 232 mila unità. Di queste, oltre 177 mila riguardano cattedre intere, mentre più di 53 mila sono relative a spezzoni orari. La situazione non è migliore per il personale Ata, dove quasi un lavoratore su cinque si trova in una condizione di instabilità contrattuale, minando la continuità e l'efficienza dei servizi scolastici.

Le criticità del sistema di assunzioni

Una delle principali cause di questa emergenza è il meccanismo di reclutamento. Viene evidenziato un paradosso nel sistema delle assunzioni: il blocco causato dal mancato scorrimento delle graduatorie per gli idonei. Mentre la rinuncia di un vincitore porta allo scorrimento, la stessa regola non si applica per un idoneo, anche in presenza di posti vacanti. Questo sistema rigido non solo penalizza chi è in graduatoria, ma limita le immissioni in ruolo e costringe le scuole a un massiccio ricorso alle supplenze.

Le proposte per superare l'emergenza

Per contrastare questa deriva, vengono avanzate proposte concrete. Si sottolinea l'urgenza di un piano straordinario di immissioni in ruolo e l'utilizzo delle Graduatorie Provinciali per le Supplenze (Gps) come canale aggiuntivo per le assunzioni a tempo indeterminato. Altrettanto cruciale è la trasformazione dell'organico di fatto in organico di diritto e il pieno impiego di tutte le graduatorie esistenti, inclusi gli idonei. Un sistema che genera instabilità rende l'intero paese più precario.

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