Premio UNESCO-Hamdan: ultime settimane per candidarsi
Premio UNESCO-Hamdan: entro il 29 settembre le candidature italiane per progetti che migliorano l’insegnamento e la formazione dei docenti.


Mancano pochi giorni alla chiusura della fase nazionale del Premio UNESCO-Hamdan, che sostiene pratiche innovative per lo sviluppo professionale degli insegnanti. Le organizzazioni italiane devono inviare la candidatura entro il 29 settembre 2025 alla Commissione Nazionale Italiana per l’UNESCO e completare la procedura internazionale entro il 31 ottobre 2025.
Che cos’è il Premio UNESCO-Hamdan
Istituito nel 2008 dalla Fondazione Hamdan Bin Rashid Al Maktoum, il Premio UNESCO-Hamdan valorizza pratiche che migliorano l’insegnamento in linea con l’Obiettivo di Sviluppo Sostenibile 4. Ogni edizione individua tre vincitori, assegnando 100.000 dollari ciascuno a progetti capaci di generare impatto reale e replicabile. L’obiettivo è sostenere ciò che funziona e diffonderlo in contesti diversi, rafforzando la qualità dell’istruzione. La procedura prevede una prima selezione nazionale e una successiva valutazione internazionale, con la possibilità per l’Italia di inoltrare fino a cinque candidature alla giuria UNESCO.
Requisiti e progetti ammissibili
Possono candidarsi organizzazioni e istituzioni, enti governativi e non, strutture di istruzione e di ricerca con progetti che abbiano almeno tre anni di attività e risultati misurabili. I progetti devono dimostrare innovazione e impatto sulle pratiche didattiche, includendo azioni che rafforzano l’efficacia dell’insegnamento, la produzione di materiali e strumenti innovativi, la promozione di metodi più efficaci, il coordinamento e la ricerca utili a orientare il lavoro dei docenti. È richiesta la coerenza con i principi UNESCO e ONU sull’istruzione di qualità per lo sviluppo sostenibile e la capacità di mobilitare risorse intellettuali e materiali con valore esemplare.
Scadenze e procedura di candidatura
La fase nazionale si chiude il 29 settembre 2025: le organizzazioni italiane devono inviare la candidatura alla Commissione Nazionale Italiana per l’UNESCO all’indirizzo [email protected]. Chi supera questa selezione dovrà caricare il progetto, in inglese o francese, sulla piattaforma internazionale entro il 31 ottobre 2025, corredato di traduzioni e allegati completi. La valutazione è svolta dalla CNIU d’intesa con MIM e MUR, per garantire una selezione di qualità. Il calendario è stringente, conviene chiudere dossier e documenti senza rinvii per non perdere l’opportunità di partecipare a un premio internazionale di alto prestigio.