Protesta docenti INDIRE: sindacati chiariscano la loro posizione sui punteggi dei titoli

I docenti INDIRE esigono risposte dai sindacati sulla disparità di punteggio rispetto al TFA e sul mancato sostegno ai loro diritti.

A cura di Scuolalink Scuolalink
15 dicembre 2025 08:00
Protesta docenti INDIRE: sindacati chiariscano la loro posizione sui punteggi dei titoli - Uniti per INDIRE
Uniti per INDIRE
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La voce dei docenti INDIRE si alza forte contro l'inerzia sindacale. Si richiede equità nel riconoscimento dei titoli e spiegazioni urgenti sulla differenziazione dei punteggi. È una battaglia necessaria per la piena valorizzazione professionale di chi sostiene la scuola italiana.

La protesta dei docenti INDIRE: domanda ai sindacati. Ci risponderanno? Non lo hanno mai fatto.

Noi docenti INDIRE siamo indignati per la posizione assunta dai sindacati sulla questione del riconoscimento del punteggio dei titoli di specializzazione. Nonostante le numerose dimostrazioni e le prove presentate, i sindacati sembrano aver scelto di ignorare le nostre ragioni.

Noi di Uniti per INDIRE chiediamo: perché i sindacati non hanno sostenuto i nostri diritti? Perché hanno scelto di non riconoscere la stessa validità dei percorsi INDIRE, nonostante siano equivalenti al TFA ordinario?

La nostra è una richiesta di giustizia e di equità.  Abbiamo investito tempo e denaro nella formazione e meritiamo di essere riconosciuti e valorizzati.

I sindacati devono rispondere con dimostrazione alla mano!

È tempo che i sindacati prendano una posizione chiara e che la dimostrino! Siamo stufi di essere trattati come cittadini di seconda classe e chiediamo il rispetto dei nostri diritti.

Il Governo con i corsi INDIRE lo ha già fatto.

Ed è assolutamente scandaloso che tutti i sindacati abbiano accolto questa tesi firmando all' unanimità il parere del CSPI e chiedendo la differenziazione del punteggio: <<Tabella A/7 (punto A.2). Si evidenzia l’opportunità di una maggiore articolazione dei rispettivi punteggi assegnati al corso di specializzazione ordinario su sostegno da 60 CFU ed ai percorsi organizzati da INDIRE, in quanto i punteggi previsti nello schema di O.M. in esame risultano non differenziati, nonostante siano diversi il peso formativo, la selettività in accesso, l'organizzazione delle attività, l'obbligo di frequenza e la durata dei due percorsi>>.

Chiedo perché. E attendo una risposta attendibile.

Noi di Uniti per INDIRE abbiamo più volte dimostrato, CFU per CFU, norma su norma, che questo è un percorso esattamente calibrato su specifici requisiti e garantisce equità formativa rispetto al TFA ordinario!

Loro cosa hanno fatto? Su quale logica hanno imbastito la trama della loro tela?

Hanno solo usato gomitoli di opposizione al Governo quindi i corsi INDIRE, in quanto idea assolutamente geniale non pensata prima, gli ha dato fastidio?

Hanno dimenticato però che ci sono di mezzo migliaia di docenti che da anni mandano avanti la scuola.

E a peggiorare le cose, a noi le ore per il diritto allo studio non sono state concesse e molti hanno fatto salti mortali per frequentare i corsi! In questo direi che per noi non c'è stata equità e ci auguriamo che per il secondo ciclo ci sia un'apertura in tal senso.

Daniela Nicolò portavoce Community Uniti per INDIRE

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