Supplenze docenti GI: sanzioni per rinuncia e abbandono [Chiarimenti]

Guida alle sanzioni per le supplenze docenti 2025/26 da Graduatorie di istituto. Informazioni su rinuncia, mancata presa di servizio e abbandono.

26 settembre 2025 15:58
Supplenze docenti GI: sanzioni per rinuncia e abbandono [Chiarimenti] - Supplenze 2025-2026
Supplenze 2025-2026
Condividi

Per l'anno scolastico 2025/26, le supplenze docenti da Graduatorie di istituto seguono regole precise. La rinuncia a una nomina, la mancata presa di servizio o l'abbandono comportano sanzioni specifiche, come previsto dall'OM n. 88/2024. Queste misure variano in base alla tipologia di posto (comune o sostegno) e alla gravità dell'infrazione commessa dal docente.

Sanzioni per rinuncia e mancata presa di servizio

Le convocazioni per le supplenze da Graduatorie di istituto sono gestite direttamente dalle singole scuole. In caso di rinuncia a una proposta contrattuale o di mancata presa di servizio, le sanzioni vengono applicate e registrate nel sistema SIDI. Per un incarico su posto comune, la penalità comporta l'impossibilità di ottenere altre supplenze dalla specifica graduatoria di istituto, ma solo per il medesimo insegnamento e limitatamente alla scuola che ha effettuato la convocazione. Le sanzioni non si applicano a chi è già occupato per l'intero orario di servizio. La misura ha validità esclusivamente per l'anno scolastico di riferimento.

La distinzione per il posto di sostegno e l'abbandono

La normativa prevede un trattamento diverso per la rinuncia su posto di sostegno da parte di docenti specializzati. In questo caso, la sanzione impedisce di ricevere supplenze non solo per il sostegno, ma per tutte le classi di concorso del medesimo grado di istruzione, sempre e solo all'interno della scuola che ha convocato. La sanzione più severa riguarda l'abbandono del servizio, ovvero quando il docente lascia l'incarico dopo averlo accettato. Questa azione comporta l'esclusione da tutte le graduatorie di istituto per ogni classe di concorso e grado, per l'intero periodo di vigenza delle graduatorie stesse.

Cosa fare dopo una rinuncia o un abbandono

Un docente che rinuncia a una supplenza su posto comune può comunque accettare altre proposte. Queste possono provenire da scuole diverse per la stessa classe di concorso oppure dalla stessa scuola per altre materie. Dopo una rinuncia su posto di sostegno, è possibile ricevere nomine per la stessa tipologia di posto da altri istituti. L'abbandono del servizio, pur bloccando la possibilità di ricevere incarichi da Graduatorie d'istituto, non preclude del tutto altre opportunità. Il docente sanzionato conserva infatti il diritto di accettare una nomina da altre graduatorie, come le Graduatorie a Esaurimento (GaE) o le Graduatorie Provinciali per le Supplenze (GPS).