Test di Medicina: ipotesi graduatoria aperta a tutti i candidati
Il Ministero valuta nuove regole per il Test di Medicina: posti assegnati anche con insufficienze tramite il recupero dei crediti formativi.
Grandi novità in arrivo per il Test di Medicina. Il Ministero dell'Università sta valutando l'ipotesi di inserire tutti i candidati nella graduatoria nazionale, indipendentemente dall'esito delle prove. Una potenziale rivoluzione nell'accesso che eliminerebbe lo sbarramento immediato.
La riforma della graduatoria progressiva
Secondo le ultime indiscrezioni riportate dall'ANSA, la selezione attuale perderebbe il suo carattere rigidamente esclusivo per diventare più inclusiva. Si passerebbe a una struttura organizzata su una scala progressiva, basata sugli esiti ottenuti dopo il secondo appello. Il Ministero dell'Università sta lavorando per definire un ordine di priorità che non escluda nessuno a priori. La nuova graduatoria verrebbe così strutturata per garantire l'inserimento dei partecipanti:
In prima fascia i candidati con tre voti sufficienti nelle materie previste;
A seguire chi ha ottenuto due sufficienze e un'insufficienza;
Successivamente tutti gli altri candidati. L'intento è graduare l'ingresso in base al merito dimostrato, senza eliminare chi ha avuto difficoltà parziali nel percorso.
Recupero crediti post Test di Medicina
La novità più rilevante per gli studenti riguarda la gestione pratica delle materie non superate. Chi non raggiunge la soglia minima in una prova non verrebbe automaticamente respinto dal sistema. Al contrario, otterrebbe comunque l'assegnazione di una sede universitaria disponibile. Tuttavia, l'accesso effettivo al corso di laurea resterebbe vincolato al recupero dei crediti mancanti. Lo studente, infatti, dovrà colmare le lacune frequentando corsi specifici presso l'ateneo assegnato, sanando il debito formativo per garantire una preparazione di base solida. Questo meccanismo permetterebbe di non perdere l'anno, subordinando l'immatricolazione definitiva al superamento degli Obblighi Formativi Aggiuntivi (OFA).
Le date chiave di dicembre
Il cronoprogramma è ormai giunto alle fasi decisive per migliaia di studenti. Dopo lo svolgimento della sessione d'esame del 10 dicembre, l'attesa si concentra interamente sulla pubblicazione degli esiti. I risultati ufficiali saranno resi noti entro la data del 23 dicembre. Solo sulla base di questi punteggi verrà definita la lista utile per l'ammissione definitiva al corso di laurea. Resta ora da attendere la conferma ufficiale dal Ministero per capire se questo nuovo meccanismo di inclusione verrà applicato immediatamente. Se confermata, la misura ridisegnerebbe le prospettive future per gli aspiranti camici bianchi in tutta Italia, offrendo una seconda chance basata sulla formazione continua piuttosto che sull'esclusione diretta.