Aggressione a scuola: pugni ad un ex compagno a Genzano
Un grave episodio di violenza scuote una scuola di Genzano. Due ex alunni entrano in classe e picchiano un 15enne. Per la vittima sette giorni di prognosi.
Un grave episodio di violenza ha scosso un liceo di Genzano, dove due ex studenti si sono introdotti nell'istituto per aggredire un quindicenne. L'aggressione a scuola è avvenuta in classe, durante l'orario di lezione e sotto gli occhi dei compagni. Le forze dell'ordine hanno avviato un'indagine per fare luce sulla dinamica e le responsabilità dei minorenni coinvolti.
Irruzione a scuola con un pretesto
La mattinata di venerdì 19 settembre 2025 ha visto due giovani, di 14 e 15 anni, fare ritorno nel liceo che frequentavano prima di non essere promossi. Giunti all'ingresso, hanno utilizzato la scusa di voler salutare vecchi professori e compagni per poter accedere all'edificio. Nessuno sospettava le loro reali intenzioni. Questo pretesto ha permesso ai due ex studenti di eludere la sorveglianza e muoversi liberamente nei corridoi, trasformando un ambiente educativo in un teatro di violenza premeditata. L'episodio solleva interrogativi sulle misure di sicurezza e sulla gestione degli accessi esterni negli istituti scolastici.
L'aggressione filmata in classe
Una volta raggiunto il piano della loro vecchia sezione, i due aggressori sono entrati direttamente in aula, dove si stava svolgendo la lezione di Scienze. Dopo aver salutato e posato gli zaini, si sono diretti con determinazione verso un loro ex compagno di 15 anni, figlio di una docente dello stesso istituto. Mentre uno lo colpiva ripetutamente con almeno cinque pugni al volto, l'altro riprendeva l'intera aggressione filmata con il proprio smartphone. Un altro studente, intervenuto per difendere la vittima, è rimasto a sua volta ferito, evidenziando la brutalità dell'attacco avvenuto di fronte a tutta la classe attonita.
La reazione dell'istituto e i soccorsi
La dirigente scolastica, accortasi di quanto stava accadendo, ha agito con prontezza allertando immediatamente le forze dell'ordine e il personale sanitario. In breve tempo, una pattuglia dei carabinieri della stazione di Genzano e un'ambulanza sono giunte nel cortile della scuola. Il quindicenne aggredito, pur visibilmente scosso, ha inizialmente rifiutato il trasporto in ospedale, ricevendo le prime cure sul posto. Successivamente, accompagnato dalla madre, si è recato al pronto soccorso, dove i medici gli hanno diagnosticato lesioni guaribili in sette giorni di prognosi.
Identificati gli aggressori: le conseguenze legali
I due assalitori sono stati prontamente identificati dai Carabinieri. Per loro si profila un serio percorso giudiziario. Nelle prossime ore è attesa la formalizzazione della querela da parte della famiglia della vittima, un passo necessario per avviare il procedimento penale. La scuola sta valutando di sporgere a sua volta denuncia per invasione di edificio pubblico e aggressione. L'intera vicenda è stata trasmessa alla Procura dei Minori, che coordinerà le indagini per accertare ogni responsabilità e definire i provvedimenti a carico dei minorenni indagati per il grave gesto compiuto.