Anno di prova docenti neoassunti: chiarimenti sul ruolo del Dirigente Scolastico

Anno di prova e formazione: ecco i compiti di monitoraggio, osservazione e valutazione affidati ai presidi secondo la recente nota ministeriale.

16 dicembre 2025 08:30
Anno di prova docenti neoassunti: chiarimenti sul ruolo del Dirigente Scolastico - INDIRE Neoassunti 2025 - 2026
INDIRE Neoassunti 2025 - 2026
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Con la recente pubblicazione della nota n. 95371, il Ministero ha delineato con chiarezza il percorso per i docenti neoassunti 2025. Una figura cardine di questo processo resta il Dirigente Scolastico, chiamato non solo a monitorare le attività formative, ma a supportare attivamente i professori durante il delicato anno di prova e formazione.

Nomina del tutor e Patto per lo sviluppo

Il Dirigente Scolastico avvia il processo individuando tempestivamente il tutor di riferimento, una scelta ponderata che passa attraverso il necessario coinvolgimento del Collegio dei docenti. Il tutor ha il compito cruciale di accompagnare il collega lungo l'intero percorso annuale. Passaggio successivo e fondamentale è la stipula del Patto per lo sviluppo professionale. Si tratta di un documento strategico che funge da punto di incontro e snodo tra le esigenze delle nuove professionalità in ingresso e gli obiettivi del piano formativo d'istituto.

Docenti neoassunti: l'osservazione in classe

Il compito del capo d'istituto va ben oltre la semplice burocrazia. Egli deve illustrare chiaramente ai tutor gli impegni connessi al ruolo, garantendo consapevolezza sugli obiettivi. Inoltre, il Dirigente svolge una funzione di verifica diretta tramite l'osservazione in classe. Visitare le lezioni dove i docenti in anno di prova prestano servizio permette di raccogliere dati reali sulla gestione dell'aula, sulle relazioni con gli studenti e sulle metodologie didattiche adottate nel quotidiano.

La relazione finale e il Comitato di valutazione

La fase conclusiva dell'anno scolastico richiede un'attenta analisi di quanto svolto. Il Dirigente è tenuto a redigere una relazione che comprenda la documentazione delle attività e le evidenze fornite dal tutoraggio. Le azioni finali si strutturano in passaggi precisi:

  • Raccolta di ogni elemento informativo utile al giudizio;

  • Stesura del report dettagliato sul percorso;

  • Convocazione del Comitato di valutazione.

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