Docenti neoassunti: chiarimenti sulla formazione 2025/26
Il Ministero ha delineato le nuove direttive per i docenti neoassunti, strutturando le 6 ore di incontri tra attività INDIRE e gestione territoriale.
Il Ministero dell’Istruzione ha definito il percorso per i docenti neoassunti relativo all'anno scolastico 2025/2026. La recente nota illustra le fasi del periodo di formazione e prova, focalizzandosi sugli incontri propedeutici e sulle attività obbligatorie gestite da INDIRE e dalle scuole.
La struttura del percorso per docenti neoassunti
Il nuovo iter formativo si articola in quattro fasi essenziali: incontri iniziali e finali, laboratori formativi dedicati, attività di osservazione peer to peer e moduli online. Un'attenzione particolare è rivolta alla gestione delle 6 ore complessive destinate agli incontri di accoglienza e di restituzione finale. Di questo monte ore, le prime tre sono curate direttamente dall'istituto INDIRE tramite un evento formativo nazionale in modalità sincrona. Questa sessione potrà essere fruita presso le Scuole Polo o altre sedi territoriali, garantendo un approccio uniforme.
Organizzazione territoriale e Scuole Polo
Le restanti tre ore del percorso sono affidate alla gestione operativa degli Uffici Scolastici Regionali e delle Scuole Polo per la formazione. A queste istituzioni, che ricevono i fondi dedicati, è concessa la facoltà di delegare l'organizzazione ad altri istituti dell'ambito che vantino un'esperienza consolidata o competenze specifiche. Nonostante la possibilità di delega, la responsabilità della rendicontazione finale resta in capo alla Scuola Polo assegnataria, assicurando in tal modo un monitoraggio amministrativo centralizzato e trasparente delle risorse pubbliche.
Tematiche chiave della formazione 2025
I contenuti degli incontri vertono su aree strategiche, escludendo parzialmente il digitale trattato nei laboratori. I temi centrali includono l'inclusione sociale e i bisogni educativi speciali, affiancati dall'innovazione didattica e dall'uso consapevole dell'Intelligenza Artificiale. Si pone l'accento sulla gestione della classe per la prevenzione di bullismo e cyberbullismo, oltre all'insegnamento trasversale dell'Educazione civica. Infine, il programma affronta la valutazione degli apprendimenti, il contrasto alla dispersione scolastica e l'educazione alla sostenibilità, valorizzando le migliori pratiche.