Assegnazione provvisoria 2025/26: chi può presentare domanda tra assunti GPS e neoimmessi

Assegnazione provvisoria 2025/26: chi può fare domanda tra docenti neoimmessi e assunti da GPS sostegno? Tutte le regole, vincoli e deroghe previste

29 giugno 2025 19:02
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Nel 2025/26 i docenti assunti da GPS sostegno e i neoimmessi in ruolo potranno accedere all’assegnazione provvisoria solo in presenza di precise condizioni. Tra vincoli, deroghe e requisiti familiari, il nuovo CCNI determinerà le possibilità di spostamento. Vediamo cosa prevede la normativa vigente e chi può effettivamente fare domanda

Assunti da GPS sostegno: deroga possibile se confermata

I docenti assunti da GPS prima fascia sostegno nel 2024/25 sono ancora a tempo determinato e il contratto sarà trasformato a tempo indeterminato nel 2025/26, previo superamento dell’anno di prova e della lezione simulata. Secondo la normativa ordinaria, non potrebbero presentare domanda di assegnazione provvisoria, poiché soggetti al vincolo triennale ai sensi del DL 44/2023. Tuttavia, come già accaduto lo scorso anno, potrebbe essere prevista una deroga nel nuovo CCNI, consentendo la partecipazione alla mobilità anche a questi docenti. La condizione è aver superato l’anno di prova e rientrare in una delle deroghe di cui al CCNL 2019/21, che permettono di superare il vincolo. La domanda, in attesa dell’esito finale, potrà essere comunque presentata e convalidata solo in caso di esito positivo.

Assegnazione provvisoria: chi rientra nella deroga e quali sono i requisiti

Le deroghe previste dal CCNL 2019/21 e recepite nel contratto mobilità 2025/28 includono situazioni familiari e di tutela della salute. Possono accedervi, ad esempio, i genitori di figli minori di 16 anni, gli affidatari con provvedimento giudiziario, i caregiver ai sensi della legge 104/92, e i figli di genitori che compiono 65 anni nell’anno di presentazione della domanda. Ai fini del ricongiungimento familiare, non basta essere tutori legali, ma è necessaria una formale condizione di affidamento giudiziario del minore. È inoltre essenziale che la stabilità della convivenza con coniuge, partner o familiare sia attestata da certificazione anagrafica.

Neoimmessi in ruolo e limiti all’assegnazione provvisoria

I docenti immessi in ruolo nel 2023/24 o 2024/25 sono soggetti al vincolo triennale di permanenza nella scuola di titolarità, secondo quanto stabilito dagli articoli 399 del D.lgs. 297/94 e 13 del D.lgs. 59/17. Possono chiedere assegnazione provvisoria solo all’interno della provincia di titolarità, mentre per l’interprovinciale valgono le stesse deroghe già descritte. Il ricongiungimento a un genitore è ammesso solo se questi compie 65 anni nell’anno di presentazione dell’istanza; non è sufficiente il semplice legame familiare se non accompagnato dal requisito anagrafico richiesto.

Chi può presentare domanda nel 2025/26

Potranno presentare domanda di assegnazione provvisoria nel 2025/26:

  • Tutti i docenti di ruolo assunti entro il 2022/23, senza vincolo;
  • I neoassunti nel 2023/24 e 2024/25, ma solo per movimenti provinciali, o interprovinciali se rientranti nelle deroghe o in condizioni di soprannumero o esubero;
  • I docenti assunti da GPS sostegno nel 2023/24 e immessi in ruolo nel 2024/25, se rientranti nelle deroghe;
  • Gli assunti da GPS sostegno nel 2024/25, se la disposizione transitoria dello scorso anno sarà confermata e se in possesso dei requisiti di deroga.

Non potranno presentare domanda i docenti vincolati che non rientrano in alcuna delle deroghe previste, né provinciali né interprovinciali, come previsto dalle norme vigenti.

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