Assegnazione provvisoria 2025/26: priorità per posto di titolarità e ordine dei movimenti
Assegnazione provvisoria 2025/26: precedenza per posto di titolarità. Ecco come presentare domanda, motivi validi e ordine dei movimenti previsti dal CCNI


I docenti possono richiedere assegnazione provvisoria per l’a.s. 2025/26 anche per classi o gradi diversi da quello di titolarità, ma l’ordine dei movimenti privilegia prima il posto di appartenenza, poi le altre tipologie richieste. Ecco le regole operative, i modelli da usare e le preferenze esprimibili
Assegnazione provvisoria: come e quando presentare la domanda
Le domande per l’assegnazione provvisoria si presentano entro il 25 luglio 2025. I docenti di ruolo utilizzano Istanze Online, mentre i docenti con nomina a tempo determinato da GPS I fascia o concorso PNRR1 devono inviare il modello MIM via PEC all’Ufficio scolastico competente. La richiesta è subordinata al possesso di specifici motivi (ricongiungimento familiare, assistenza L. 104, salute, ecc.) e all’assenza di vincoli di permanenza, salvo deroghe previste dall’art. 1/17 del CCNI 2025/28. È possibile presentare domanda per una sola provincia, esprimendo fino a 20 preferenze per infanzia e primaria e fino a 15 per la secondaria, sia puntuali (scuole) che sintetiche (comuni, distretti, province).
Richiesta per gradi o classi diversi dalla titolarità
I docenti possono chiedere assegnazione anche per classi di concorso, gradi di istruzione o tipologie di posto diversi da quelli di titolarità, a condizione di possedere l’abilitazione o specializzazione richiesta. La domanda per altri insegnamenti è aggiuntiva rispetto a quella sul posto di titolarità. Se si chiede un grado diverso, le domande sono distinte, mentre per una diversa classe o tipologia nello stesso grado, la domanda è unica. È sempre necessario aver superato l’anno di prova e ottenuto la conferma in ruolo. I modelli di domanda variano a seconda del grado e del tipo di posto richiesto.
L’ordine di priorità dei movimenti
Secondo l’art. 7, comma 8 del CCNI, le domande per lo stesso grado, classe o posto di titolarità precedono quelle per ordini diversi. Inoltre, l’assegnazione nel comune di ricongiungimento ha priorità rispetto a quella in comuni diversi, anche quando riguarda una classe o un posto diverso da quello di titolarità. In pratica, se nel comune di ricongiungimento c’è disponibilità solo su un posto diverso, e il docente lo ha richiesto, sarà assegnato lì. Le preferenze vengono esaminate prima per il posto di appartenenza, poi per le altre richieste, sulla base della graduatoria. I movimenti su posti di sostegno per specializzati precedono sempre quelli su posto comune.