Assegnazione provvisoria ATA 2025: scadenze, modalità di invio e istruzioni operative
Tutto sulla domanda di assegnazione provvisoria ATA 2025: scadenza 25 luglio, invio tramite PEC, documentazione necessaria e istruzioni operative
Il personale ATA interessato a cambiare temporaneamente sede per l’anno scolastico 2025/26 può presentare domanda di assegnazione provvisoria ATA entro il 25 luglio 2025. La procedura prevede la compilazione di un modulo cartaceo, da inviare all’Ufficio Scolastico Provinciale (USP) della provincia in cui si richiede la nuova assegnazione. Ogni USP pubblica un proprio avviso, specificando indirizzi email, modalità di invio e documentazione da allegare.
Scadenza e indirizzo corretto: dove inviare la domanda
Il personale ATA deve indirizzare la domanda di assegnazione provvisoria ATA esclusivamente all’USP di destinazione, ovvero l’ufficio scolastico della provincia dove si desidera ottenere l’assegnazione. Non bisogna inviarla all’USR (Ufficio Scolastico Regionale), ma solo all’ufficio provinciale indicato nel proprio modulo.
Ogni USP rende disponibile una nota ufficiale contenente l’indirizzo PEC o email utile, oltre alle istruzioni dettagliate. Chi intende presentare domanda deve consultare regolarmente il sito web dell’USP di interesse per scaricare l’avviso aggiornato.
Invio tramite PEC: quando è obbligatorio e come funziona
L’invio della domanda di assegnazione provvisoria ATA avviene tramite PEC nei casi previsti dall’USP. Se l’ufficio richiede esplicitamente l’invio via posta elettronica certificata, occorre rispettare questa modalità. Tuttavia, il personale ATA non è obbligato a utilizzare una PEC intestata personalmente: può anche utilizzare la PEC di un parente o di un amico.
In tal caso, per evitare problemi nell’identificazione del mittente, è fondamentale inserire nella domanda l’indicazione “per il tramite di”, specificando il nome e il cognome del richiedente.
Suggerimenti utili per evitare errori nella domanda
I sindacalisti Cozzolino e Raimondo hanno fornito consigli pratici per la corretta compilazione e trasmissione della domanda di assegnazione provvisoria ATA. Per evitare disguidi o rigetti, è opportuno:
- Controllare attentamente l’avviso pubblicato dall’USP della provincia di interesse. Il documento ufficiale chiarisce se l’invio va fatto via PEC, tramite email ordinaria o in formato cartaceo.
- Verificare l’indirizzo email/PEC esatto, evitando l’uso di indirizzi generici come quelli delle segreterie centrali senza indicare il nome del destinatario.
- Inviare copia della domanda anche all’USP di titolarità, ovvero all’ufficio scolastico della provincia in cui si presta servizio attualmente, per conoscenza e tracciabilità.
- Allegare tutta la documentazione richiesta, compreso il modulo firmato, eventuali certificazioni, e altri allegati richiesti dal bando locale.
Attenzione alla documentazione incompleta o fuori termine
Gli USP accettano solo le domande pervenute entro la data di scadenza fissata al 25 luglio 2025. Domande inviate in ritardo, prive di firma o non conformi alle istruzioni del bando possono comportare l’esclusione dalla procedura.
Per garantire l’accoglimento della richiesta, è importante conservare la ricevuta dell’invio tramite PEC o email. Chi utilizza una PEC non personale dovrebbe anche conservare una copia della dichiarazione firmata che specifica il mittente effettivo della domanda.
Segui le istruzioni dell’USP per evitare errori
La domanda di assegnazione provvisoria ATA rappresenta un’opportunità importante per il personale amministrativo, tecnico e ausiliario che intende avvicinarsi alla propria residenza o ottenere una sede temporanea più adatta alle proprie esigenze familiari. Seguire le indicazioni fornite dall’USP, rispettare le scadenze e preparare con attenzione tutta la documentazione permette di partecipare correttamente alla procedura e aumentare le possibilità di ottenere l’assegnazione desiderata.