Assegnazioni provvisorie 2025/26: ordine delle operazioni passo dopo passo

Assegnazioni provvisorie 2025/26: l’ordine delle operazioni segue criteri chiari. Prima il sostegno, poi il posto comune, con priorità provinciali

A cura di Marco Marco
31 luglio 2025 09:41
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Concluse le domande per assegnazioni provvisorie e utilizzazioni, gli Uffici Scolastici sono al lavoro per elaborare le richieste. Il CCNI 2025/28 definisce un ordine preciso dei movimenti, tra sostegno, posto comune e titolarità in altra provincia. Le operazioni si svolgono nel rispetto della tempistica ministeriale e seguono priorità stabilite tra utilizzazioni e assegnazioni

Assegnazioni provvisorie: scadenze e fasi operative

Dal 28 luglio sono attive su SIDI le funzioni per la valutazione delle domande di assegnazione provvisoria e utilizzazione. Le operazioni devono concludersi entro il 22 agosto 2025, per consentire i successivi incarichi a tempo determinato, incluse le nomine da GPS previste dal D.M. n. 32 del 26 febbraio 2025. L’ordine dei movimenti è regolato dagli artt. 7, 8 e 9 del CCNI 2025/28 e dettagliato nell’Allegato 1. Ogni fase rispetta un criterio di precedenze e punteggio, con l’obiettivo di massimizzare i posti disponibili per la mobilità annuale.

Priorità tra sostegno, posto comune e provenienza

Le prime operazioni coinvolgono i docenti di ruolo su posto di sostegno, articolate in 7 fasi, di cui le prime sei per le utilizzazioni e la settima per l’assegnazione nella stessa provincia. Seguono i movimenti dei docenti di ruolo su posto comune che chiedono assegnazione su sostegno, articolati in 9 fasi (8-16). Successivamente si opera sui posti comuni nella provincia con 10 fasi (17-26), tutte riferite a utilizzazioni. Le ulteriori fasi (27-33) riguardano sempre i titolari su posto comune nella stessa provincia ma includono anche l’assegnazione provvisoria. Solo dopo si affrontano i movimenti da altra provincia su sostegno (fasi 34-37), posto comune (fasi 38-39), e i docenti a tempo determinato con nomina finalizzata al ruolo (fasi 40, 40-bis, 40-ter). Infine, la fase 41 riguarda l’assegnazione su sostegno per docenti senza titolo, ma con almeno un anno di servizio o in via di specializzazione.

Ordine vincolante e regole interne

L’ordine dei movimenti prevede che le utilizzazioni precedano sempre le assegnazioni provvisorie. In ambito provinciale, i posti di sostegno precedono quelli comuni, così come le operazioni intra-provinciali precedono quelle interprovinciali. Le preferenze indicate in domanda vengono trattate in base a classe di concorso o tipo di posto, privilegiando il comune di ricongiungimento. Per i docenti con nomina a tempo determinato nel 2024/25, i movimenti sono successivi a quelli dei docenti già di ruolo, eccetto la fase 6, in cui partecipano i docenti in soprannumero. Ogni movimento è progettato per favorire una copertura razionale dei posti vacanti, liberando cattedre per le fasi successive e per le nomine da GPS.