Assegnazioni provvisorie 2025: bozza approvata, vincoli eliminati per molti docenti, tu rientri tra loro?
La bozza del CCNI 2025/28 sulle assegnazioni provvisorie include deroghe ai vincoli, ma è ancora incerta la posizione dei docenti vincitori del concorso PNRR1.


La bozza del nuovo CCNI per il triennio 2025/28 include importanti deroghe ai vincoli per l’assegnazioni provvisorie, già previste dal CCNL. Manca però ancora una decisione chiara sull’inclusione dei docenti vincitori del concorso PNRR1. La prossima riunione al Ministero sarà decisiva per stabilire eventuali aperture
Assegnazioni provvisorie: deroghe ai vincoli già recepite nella bozza
Nella bozza ministeriale del Contratto Collettivo Nazionale Integrativo (CCNI) relativa al triennio 2025/26–2027/28 sono state confermate le deroghe ai vincoli di mobilità già previste nel contratto Mobilità. Potranno quindi presentare domanda anche i docenti soggetti a vincolo triennale che rientrano in una delle situazioni tutelate. Le deroghe includono casi di disabilità, figli minori, genitori anziani e altri profili già riconosciuti nel CCNL 2019/21.
Resta in sospeso la posizione dei vincitori del concorso PNRR1, assunti con contratto a tempo determinato in attesa di abilitazione. I sindacati ne chiedono l'inclusione, ma il Ministero deve ancora valutare la questione a livello politico.
Assegnazioni provvisorie: chi può richiedere l’assegnazione provvisoria
L’assegnazione provvisoria può essere richiesta per una sola provincia, scegliendo tra domanda provinciale (nella stessa provincia di titolarità) o interprovinciale (verso un'altra provincia). È consentita solo in presenza di precise motivazioni:
- ricongiungimento ai figli o affidati minori,
- ricongiungimento al coniuge, parte dell’unione civile o convivente,
- gravi motivi di salute,
- ricongiungimento al genitore.
Sono esclusi dalla possibilità di presentare domanda i docenti vincolati, salvo che rientrino nelle deroghe riconosciute, le quali saranno parte integrante del nuovo CCNI.
I vincoli per i neoassunti e i docenti GPS
Tra i docenti soggetti a vincolo triennale rientrano:
- i neoassunti dal 2023/24 in base al D.lgs. 297/94 e 59/17, che potranno presentare domanda solo all’interno della provincia di titolarità,
- gli assunti da GPS sostegno I fascia (art. 5/10 DL 44/23), obbligati a svolgere tre anni nella stessa scuola prima di poter presentare qualsiasi istanza di mobilità.
Tuttavia, le deroghe contenute nel CCNL 2019/21 consentono a molti di questi insegnanti di accedere ugualmente all’assegnazione provvisoria, se rientrano nei casi previsti.
Le deroghe del CCNL 2019/21 recepite nella bozza
Le deroghe ai vincoli presenti nel contratto e recepite dalla bozza includono:
- genitori di figli minori di 16 anni (o adottati/affidati entro i 16 anni dall’ingresso in famiglia),
- docenti in possesso dei requisiti della Legge 104,
- chi usufruisce di riposi o permessi ex art. 42 D.lgs. 151/2001 come coniugi, figli o parenti conviventi di soggetti con disabilità,
- coniugi o figli di invalidi civili (art. 2, L. 118/1971),
- figli di genitori ultrasessantacinquenni.
La prossima riunione ministeriale del 16 giugno sarà determinante per definire se anche i vincitori del concorso PNRR1 saranno inclusi nelle eccezioni al vincolo per l’a.s. 2025/26.