Assegno di Inclusione 2025: confermato il Bonus Ponte da 500 euro

L'Assegno di Inclusione prevede un nuovo bonus da 500 euro per il mese di sospensione. Chi ne ha diritto e quando arrivano i pagamenti.

18 luglio 2025 15:06
Assegno di Inclusione 2025: confermato il Bonus Ponte da 500 euro - assegno di inclusione
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Nel 2025, le famiglie che ricevono l’Assegno di Inclusione potranno contare su un aiuto economico aggiuntivo. Il governo ha approvato un emendamento al decreto fiscale che introduce un contributo straordinario di 500 euro. Questo bonus nasce per colmare il vuoto che si crea tra la fine delle prime 18 mensilità dell’ADI e il successivo rinnovo, garantendo maggiore continuità nel sostegno economico ai nuclei più fragili.

Cos’è il Bonus Ponte legato all’Assegno di Inclusione

Il cosiddetto Bonus Ponte rappresenta un intervento mirato per evitare che le famiglie restino senza entrate nel periodo di sospensione obbligatoria previsto tra un ciclo e l’altro dell’Assegno di Inclusione. L’erogazione dell’ADI, infatti, si sviluppa in un ciclo di 18 mesi, al termine del quale è previsto un mese di stop prima della possibilità di rinnovo per altri 12 mesi. Questo vuoto temporale potrebbe mettere a rischio la stabilità economica dei beneficiari, perciò il governo ha stanziato 234 milioni di euro destinati a finanziare l’incentivo.

Chi riceverà il contributo straordinario da 500 euro

Il nuovo bonus spetta a coloro che, entro giugno 2025, termineranno il primo ciclo dei 18 mesi di Assegno di Inclusione. Secondo le stime, circa 360.000 famiglie riceveranno il contributo già nei primi mesi di attuazione della misura. Entro la fine del 2025, i beneficiari potrebbero arrivare fino a 506.000 nuclei familiari. Si tratta, quindi, di un provvedimento che copre tutti coloro che completeranno il ciclo di erogazione dell’ADI durante l’anno in corso.

Come si integra il Bonus con l’Assegno di Inclusione nel 2025

Chi riceve l’Assegno di Inclusione può contare su un ciclo strutturato: 18 mesi di sostegno, un mese di pausa, e poi la possibilità di un secondo ciclo di 12 mesi. Il Bonus Ponte si colloca esattamente nel mese di pausa e offre un aiuto concreto, in un momento delicato per i bilanci familiari. L’INPS gestirà le comunicazioni tramite SMS e invierà tutte le istruzioni per il rinnovo del beneficio.

Se il nucleo familiare non presenta modifiche sostanziali rispetto alla domanda precedente, il rinnovo non richiederà la sottoscrizione di un nuovo Patto di Attivazione Digitale (PAD). Questa semplificazione velocizza l’accesso al secondo ciclo dell’ADI, assicurando continuità nel sostegno economico.

Quando arriveranno i pagamenti dell’ADI e del Bonus Ponte

I primi pagamenti del nuovo ciclo dell’Assegno di Inclusione sono previsti per metà agosto 2025, con la seconda mensilità in arrivo a fine settembre, intorno al 27 settembre. Il Bonus Ponte da 500 euro verrà erogato nel mese di interruzione, quindi tra la fine di luglio e l’inizio di agosto, a seconda delle tempistiche individuali.

Un sostegno concreto per le famiglie italiane

Il contributo straordinario collegato all’Assegno di Inclusione non nasce come proposta, ma come misura ufficialmente approvata e finanziata. Questo dimostra l’impegno del governo nel garantire stabilità economica alle famiglie più vulnerabili. Il Bonus Ponte agisce come cuscinetto tra un ciclo e l’altro dell’ADI, offrendo sicurezza e continuità a chi rischia di trovarsi improvvisamente senza sostegno.

L’introduzione del bonus da 500 euro rappresenta un passo decisivo verso un sistema di welfare più inclusivo ed efficace. Chi rientra nei requisiti riceverà comunicazione diretta dall’INPS con tutte le istruzioni per beneficiare del contributo senza complicazioni.

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