Assegno di Inclusione agosto 2025: perché il saldo è a zero e come ottenere la nuova Postepay

Assegno di Inclusione agosto 2025, saldo a zero per alcuni beneficiari: il motivo e come ottenere la nuova Postepay per ricevere il pagamento.

14 agosto 2025 10:32
Assegno di Inclusione agosto 2025: perché il saldo è a zero e come ottenere la nuova Postepay - Assegno di Inclusione
Assegno di Inclusione
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In questi giorni molti titolari dell’Assegno di Inclusione (ADI) stanno affrontando momenti di preoccupazione: nonostante l’esito positivo al rinnovo della prestazione, verificando il saldo sulla propria Carta di Inclusione hanno trovato l’importo azzerato o quasi. La causa, come chiarito da Poste Italiane, è legata a una modifica nella gestione delle carte che ha colto di sorpresa diverse famiglie beneficiarie.

Saldo a zero: il motivo

Dopo la sospensione di luglio, ad agosto molti attendevano la prima ricarica del nuovo ciclo di 12 mesi, comprensiva anche del cosiddetto Bonus ponte fino a 500 euro. Tuttavia, l’accredito in diversi casi non è arrivato sulla vecchia carta, ma su una nuova Postepay di Inclusione.

Secondo Poste Italiane, il cambio avviene solo se la domanda di rinnovo è stata presentata da un componente diverso rispetto al titolare precedente. In quel caso viene emessa una nuova tessera, che deve essere ritirata fisicamente all’ufficio postale prima di poter accedere alle somme.

Come capire se serve una nuova Carta di Inclusione

Il problema principale è che molti beneficiari non sono stati informati in anticipo. Per evitare ritardi, il primo passo consigliato è verificare dall’app Postepay, accedendo con SPID e controllando nella sezione “Movimenti” se l’accredito risulta effettuato su un numero di carta diverso. Basta confrontare le ultime quattro cifre con quelle della Postepay già in uso.

Se non si dispone dell’app o persistono dubbi, è necessario recarsi in un qualsiasi ufficio postale con documento di identità e codice fiscale, chiedendo se a proprio nome risulta una nuova Carta di Inclusione.

Assegno di Inclusione: tempi e possibili disagi

Chi ha bisogno della nuova carta deve ritirarla prima di poter spendere l’importo di agosto. Il periodo di Ferragosto, con uffici chiusi e code agli sportelli, sta causando ritardi e disagi, soprattutto nelle grandi città. In alcuni casi, in diversi comuni il 13 agosto, la tensione è salita al punto da richiedere l’intervento delle forze dell’ordine per sedare discussioni tra i presenti.

Assegno di Inclusione: chi deve andare alle Poste e chi no

  • Deve andare: chi ha presentato la domanda di rinnovo a nome di un familiare diverso dal precedente titolare e non ha ancora ritirato la nuova carta.
  • Non deve andare: chi ha presentato la domanda a proprio nome e ha già una Carta di Inclusione attiva, oppure chi ha ricevuto esito negativo dalla lavorazione INPS (in questo caso è necessario rivolgersi a un Patronato per assistenza).

Ricarica di agosto: importo e bonus

Per i beneficiari idonei, la ricarica di agosto comprende sia la mensilità ordinaria sia il Bonus ponte per il mese di sospensione di luglio, con un importo aggiuntivo fino a 500 euro. L’accredito è già disponibile sulla nuova carta per chi rientra nei casi previsti, ma resta bloccato finché non viene effettuato il ritiro.

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