Assegno Unico giugno 2025: date dei pagamenti, novità su importi, ISEE e arretrati

Assegno Unico INPS giugno 2025: date di pagamento, importi aggiornati, scadenze ISEE e maggiorazioni per figli, disabilità e genitori lavoratori.

02 giugno 2025 19:05
Assegno Unico giugno 2025: date dei pagamenti, novità su importi, ISEE e arretrati - Assegno Unico giugno 2025
Assegno Unico giugno 2025
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Nel mese di giugno 2025 l’Assegno Unico per i figli a carico arriva con qualche giorno di ritardo per alcuni beneficiari, a causa della disposizione del calendario. L’INPS ha confermato le date ufficiali, le condizioni per ricevere il pagamento e gli importi aggiornati. Vediamo nel dettaglio tutto ciò che c’è da sapere: da quando arrivano i soldi alle nuove soglie ISEE, fino alle maggiorazioni previste e all’obbligo di aggiornamento entro fine mese.

Quando arriva l’Assegno Unico a giugno 2025?

L’INPS inizierà i pagamenti dell’Assegno Unico da venerdì 20 giugno 2025, ma solo per le famiglie che hanno già ricevuto il beneficio nei mesi precedenti senza modifiche significative nelle condizioni dichiarate. Chi ha presentato una nuova domanda o ha subito variazioni rilevanti riceverà il pagamento alla fine del mese successivo rispetto alla data di presentazione della richiesta.

A chi spetta l’Assegno Unico 2025?

L’Assegno Unico Universale spetta a tutte le famiglie con figli a carico. In particolare:

  • Per figli minorenni, a partire dal settimo mese di gravidanza.
  • Per figli maggiorenni fino ai 21 anni, se:
    • frequentano corsi scolastici, universitari o di formazione;
    • svolgono tirocini o attività lavorative con reddito inferiore a 8.000 euro annui;
    • sono registrati come disoccupati presso i centri per l’impiego;
    • svolgono il servizio civile universale.
  • Per figli con disabilità, senza limiti di età.

Importi aggiornati dell’Assegno Unico 2025

Dal 1° gennaio 2025, l’INPS ha aggiornato gli importi sulla base dell’inflazione (0,8%, secondo i dati ISTAT). Tuttavia, gli incrementi effettivi partiranno da luglio, ecco gli importi attualmente in vigore:

Per figli minorenni:

  • Importo minimo: 57,50€ (ISEE superiore a 45.939,56€)
  • Importo massimo: 201€ (ISEE fino a 17.227,33€)

Per figli maggiorenni (fino a 21 anni):

  • Importo massimo: 97,70€ (ISEE fino a 17.227,33€)
  • Importo minimo: 28,70€ (ISEE oltre 45.939,56€)

Chi deve presentare una nuova domanda

Alcune famiglie dovranno presentare una nuova domanda per non perdere il beneficio:

  • Famiglie che non hanno mai ricevuto l’assegno.
  • Richieste in stato di decadenza, revoca, rinuncia o rifiuto.
  • Famiglie con variazioni come:
    • nascita di nuovi figli;
    • modifica della condizione di disabilità;
    • cambiamenti nello status scolastico di figli tra 18 e 21 anni;
    • variazioni nelle modalità di pagamento.

Le famiglie che non hanno subito modifiche devono solo aggiornare l’ISEE 2025 e comunicare eventuali variazioni minori.

Maggiorazioni previste

Oltre alla quota base, l’INPS riconosce maggiorazioni in specifici casi:

  • Nuclei con entrambi i genitori lavoratori.
  • Presenza di figli con disabilità non autosufficienti.
  • Famiglie numerose o monogenitoriali.
  • Mamme sotto i 21 anni di età.

Scadenza importante: aggiornare l’ISEE entro il 30 giugno

Per ricevere l’importo pieno, è obbligatorio aggiornare l’ISEE 2025 entro il 30 giugno. Chi non invia un ISEE valido riceverà solo l’importo minimo di 57,50€ per figlio, perdendo anche eventuali arretrati. Chi presenta l’ISEE entro la fine di giugno otterrà:

  • l'importo aggiornato per i mesi futuri;
  • gli arretrati non percepiti da marzo in poi (se spettanti).