Assegno Unico: scadenza 30 Giugno 2025 per gli arretrati
Arretrati Assegno Unico: il 30 giugno scade il termine utile per aggiornare l'ISEE. Tutte le informazioni per non perdere il diritto e ricevere i pagamenti.


Giugno 2025 è un mese cruciale per molte famiglie italiane. Si avvicina infatti la scadenza del 30 giugno, termine ultimo per presentare o aggiornare l'ISEE e assicurarsi il recupero degli arretrati dell'Assegno Unico relativi ai mesi precedenti. Questa è un'opportunità fondamentale per chi non ha ancora ricevuto gli importi spettanti o ha percepito solamente la somma minima.
Assegno Unico: recupera gli arretrati di Marzo, Aprile, Maggio e Giugno
Gli arretrati a cui si fa riferimento riguardano i mesi di marzo, aprile, maggio e giugno 2025. Per poterli ottenere, è indispensabile che l'ISEE aggiornato venga trasmesso all'INPS entro la data limite del 30 giugno. L'Istituto procederà poi al calcolo della differenza tra quanto è stato eventualmente già erogato e quanto effettivamente spetta alla famiglia, accreditando l'importo totale in un'unica soluzione.
Come presentare o aggiornare l'ISEE
La procedura per presentare o aggiornare l'ISEE è accessibile e intuitiva. Le famiglie possono effettuare la richiesta online direttamente dal portale dell'INPS, utilizzando le proprie credenziali SPID (Sistema Pubblico di Identità Digitale), CIE (Carta d'Identità Elettronica) o CNS (Carta Nazionale dei Servizi). In alternativa, per chi preferisce un supporto, è possibile rivolgersi a un CAF o a un patronato, che offriranno assistenza nella compilazione e nell'invio della documentazione necessaria.
Assegno Unico: tempistiche dei pagamenti
Per quanto riguarda i pagamenti degli arretrati, l'INPS ha comunicato che le erogazioni sono previste a partire dal 20 giugno 2025 per i nuclei familiari che non hanno subito variazioni anagrafiche. È importante notare, tuttavia, che situazioni più complesse o con particolari casistiche potrebbero comportare lievi ritardi nell'accredito.