Assegno Unico Universale: pagamento di giugno 2025, scadenze ISEE e arretrati. Cosa sapere
Assegno Unico giugno 2025: quando arriva il pagamento, quali sono le scadenze per l’ISEE aggiornato e come ottenere gli eventuali arretrati.


Il mese di giugno 2025 rappresenta un momento cruciale per tutte le famiglie beneficiarie dell’Assegno Unico Universale (AUU). Non si tratta solo della data del pagamento mensile, ma anche dell’ultima possibilità per aggiornare l’ISEE e ottenere gli importi corretti, compresi gli arretrati maturati nei mesi precedenti. Ecco tutte le informazioni da conoscere per non perdere soldi.
Quando arriva l’Assegno Unico di giugno 2025?
L’INPS ha comunicato che i pagamenti dell’Assegno Unico Universale per il mese di giugno 2025 inizieranno venerdì 20 giugno.
La data vale per tutti coloro che hanno già presentato domanda negli anni precedenti e non hanno avuto variazioni significative nella propria situazione familiare (es. nascita di un figlio, cambiamento nella disabilità, modifica delle modalità di pagamento).
Per i nuovi richiedenti, invece, l’erogazione avverrà alla fine del mese successivo alla presentazione della domanda, come da prassi consolidata.
L'importanza dell'ISEE aggiornato entro il 30 giugno
Un punto fondamentale riguarda l’aggiornamento dell’ISEE.
Chi non presenta un ISEE valido per il 2025 entro il 30 giugno riceverà l’importo minimo previsto per legge, pari a 57,50 euro per ciascun figlio minorenne, indipendentemente dal reale diritto a somme più elevate.
L’ISEE incide direttamente sull'importo dell’Assegno Unico:
- con un ISEE fino a 17.090,61 euro, si ha diritto all’importo massimo (201 euro per figlio minorenne);
- con un ISEE superiore a 45.979,61 euro, si riceve l’importo minimo.
Aggiornando l’ISEE in tempo utile, si sbloccherà anche il pagamento degli arretrati spettanti da marzo 2025, mese in cui sono stati rivalutati gli importi in base alla variazione ISTAT (+0,8%).
Come aggiornare l’ISEE per l’Assegno Unico
L’ISEE si aggiorna presentando una nuova Dichiarazione Sostitutiva Unica (DSU), che può essere inoltrata:
- tramite un CAF o patronato;
- sul sito inps.it accedendo con SPID, CIE o CNS;
- tramite app INPS Mobile;
- presso il proprio Comune, se convenzionato.
Una volta aggiornato l’ISEE, l’INPS provvederà a ricalcolare l’importo spettante e, se dovuto, a liquidare gli arretrati nella mensilità successiva.
Come verificare lo stato del pagamento
Per sapere se l’assegno è stato erogato e con quale importo, si può consultare:
- il Fascicolo previdenziale del cittadino sul portale INPS;
- l’app ufficiale INPS Mobile;
- il Contact Center INPS al numero verde 803 164 (gratuito da rete fissa) o al numero 06 164 164 da cellulare.
All’interno della sezione dedicata all’Assegno Unico si trovano le informazioni su:
- stato della domanda;
- importi riconosciuti;
- date di pagamento;
- eventuali arretrati o conguagli.
Cosa fare subito
Giugno 2025 non è solo un mese di erogazione dell’Assegno Unico, ma anche una scadenza fondamentale per regolarizzare l’ISEE e non perdere somme importanti.
Chi non aggiorna l’indicatore entro il 30 giugno rischia non solo di percepire l’importo minimo, ma anche di perdere definitivamente gli arretrati dei mesi precedenti. Aggiorna l’ISEE subito per ricevere quanto ti spetta e tutelare il tuo diritto al sostegno economico familiare.