ATA: al via i corsi per 46mila nuove posizioni economiche con aumenti in busta paga fino a 98 euro netti al mese
Corsi di formazione per il personale ATA in partenza da luglio: 46mila nuove posizioni economiche con aumenti mensili netti fino a 98 euro.
Dalla seconda metà di luglio inizieranno i corsi di formazione per il personale ATA, finalizzati all’assegnazione di 46mila nuove posizioni economiche. Un percorso che riconosce il valore del lavoro svolto quotidianamente nelle scuole, con benefici economici mensili concreti per migliaia di lavoratori.
Formazione e valorizzazione per il personale ATA
Nella seconda metà di luglio prenderanno ufficialmente il via i corsi di formazione destinati al personale ATA (Amministrativo, Tecnico e Ausiliario). L’iniziativa, promossa a livello nazionale, mira ad attribuire 46mila nuove posizioni economiche, riconoscendo il valore professionale del personale scolastico non docente. I percorsi formativi rappresentano una condizione essenziale per accedere alle nuove fasce retributive. Si tratta di un doppio investimento: nella qualificazione professionale e nella valorizzazione economica delle figure fondamentali che operano quotidianamente nelle scuole italiane.
Importi annui lordi previsti per ogni profilo
Le nuove posizioni economiche comportano un incremento dello stipendio, distribuito su 13 mensilità. Gli importi annui lordi, distinti per area di appartenenza, sono così definiti:
- 700 euro per i collaboratori scolastici;
- 800 euro per gli operatori scolastici;
- 1.300 euro per la prima posizione economica degli assistenti amministrativi e tecnici;
- 2.000 euro per la seconda posizione economica, riservata esclusivamente agli assistenti dell’area contrattuale di riferimento.
Questi incrementi riconoscono il maggiore livello di responsabilità e le competenze acquisite attraverso l’esperienza e la formazione.
Aumenti mensili netti: quanto cambia la busta paga
Oltre agli importi lordi, è importante capire quanto effettivamente aumenti lo stipendio netto mensile. Secondo quanto dichiarato da Pasquale Raimondo, rappresentante della Uil Scuola Rua, dopo le trattenute fiscali e previdenziali, gli incrementi si tradurranno in:
- Circa 35 euro netti al mese per i collaboratori scolastici;
- Circa 40 euro netti al mese per gli operatori scolastici;
- Circa 65 euro netti al mese per gli assistenti con prima posizione economica;
- Circa 98 euro netti al mese per gli assistenti con seconda posizione economica.
Questi aumenti rappresentano un miglioramento tangibile per migliaia di lavoratori, spesso invisibili ma fondamentali per il funzionamento della scuola pubblica.
Corsi di formazione per il personale ATA: un’opportunità concreta di crescita
Il piano per le nuove posizioni economiche rappresenta un importante passo avanti nella valorizzazione del personale ATA. Grazie a una formazione mirata e a riconoscimenti economici concreti, si rafforza il ruolo di queste figure all'interno del sistema scolastico. Con il via ai corsi già previsto per luglio 2025, si apre una fase nuova per il personale ATA, fatta di maggiore riconoscimento, crescita professionale e giusta retribuzione.