Attiva la piattaforma INDIRE per i docenti neoassunti 2025/26: chi dovrà accedere?
I docenti neoassunti 2025/26 possono ora accedere all'ambiente INDIRE per compilare il portfolio e gestire la formazione obbligatoria.
È ufficialmente operativo lo spazio online INDIRE per i docenti neoassunti 2025/26. La piattaforma permette di costruire il portfolio professionale digitale necessario per superare l'anno di prova. Gli insegnanti possono ora avviare il proprio percorso formativo obbligatorio ministeriale.
La piattaforma per i docenti neoassunti 2025/26
L'apertura dell'ambiente online rappresenta un passaggio fondamentale per i docenti neoassunti 2025/26. Questo portale consente di elaborare il portfolio professionale digitale, un documento obbligatorio ai sensi del DM 226/2022. Attraverso questa interfaccia, ogni insegnante può documentare le proprie attività e prepararsi al colloquio finale davanti al comitato di valutazione. La digitalizzazione del processo garantisce una gestione ordinata delle tappe previste. Mentre i docenti possono già operare, la sezione dedicata ai tutor sarà attivata in un secondo momento.
I soggetti obbligati all'anno di prova
Non tutti i lavoratori della scuola devono accedere alla piattaforma, ma solo specifiche categorie. L'obbligo riguarda i vincitori dei concorsi PNRR e chi ha ottenuto un passaggio di ruolo. È necessario completare il percorso se si è stati immessi in ruolo con decorrenza dal primo settembre 2025. Ecco chi deve partecipare:
Insegnanti di religione da concorso straordinario.
Chi ha ricevuto una proroga o deve ripetere l'anno.
Docenti da GPS sostegno prima fascia.
Questi profili devono assicurare il rispetto della normativa scolastica vigente.
Dettagli su formazione e requisiti
Il sistema accoglie anche chi è stato assunto tramite il concorso straordinario bis. Per chi proviene dalle GPS sostegno prima fascia, rimane fondamentale sostenere la lezione simulata anche in caso di esito positivo del percorso formativo precedente. La piattaforma Indire serve a tracciare queste competenze in modo chiaro e trasparente. I docenti con decorrenza giuridica 2025 ed economica 2026 devono verificare i propri requisiti di servizio. È essenziale monitorare le scadenze per non compromettere la validità dell'intero periodo di formazione previsto dal Ministero.