Bonus cuneo fiscale NoiPA: nessuna sanzione a chi lo riceve senza averne diritto, spetta solo il conguaglio

Se il personale scolastico riceve il bonus del taglio del cuneo fiscale non avendone diritto, non rischia nessuna sanzione: previsto il recupero con conguaglio.

24 maggio 2025 17:23
Bonus cuneo fiscale NoiPA: nessuna sanzione a chi lo riceve senza averne diritto, spetta solo il conguaglio - Cedolino dello stipendio NoiPA
Cedolino dello stipendio NoiPA
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Cosa accade se si riceve il bonus legato al taglio del cuneo fiscale senza averne diritto? Questa è la domanda che si pongono molti lavoratori del mondo della scuola. La risposta è molto semplice: a quanto pare non sono previste sanzioni per chi ha percepito il beneficio fiscale in modo non corretto. In questi casi, infatti, il recupero avviene in maniera automatica, attraverso il conguaglio fiscale o nella dichiarazione dei redditi, senza l’applicazione di multe o aggravanti.

Il conguaglio fiscale come unica conseguenza del bonus sul taglio del cuneo fiscale non spettante

Nel caso in cui durante l’anno siano state trattenute imposte inferiori al dovuto, l’importo da restituire sarà pari solamente alla differenza calcolata al momento del conguaglio. Questo meccanismo consente una correzione automatica delle somme ricevute indebitamente, senza che vengano applicate penalizzazioni. Questo approccio mira a garantire equità fiscale senza gravare ulteriormente sui lavoratori del comparto scuola che possono incorrere in errori di calcolo o in situazioni reddituali variabili.

La posizione di NoiPA sul bonus dal taglio del cuneo fiscale: conviene rinunciare al bonus se si superano le soglie

A fornire ulteriori indicazioni è intervenuta anche NoiPA, che ha pubblicato una FAQ ufficiale sull’argomento. In particolare, nella domanda numero 17 viene spiegato che i dipendenti pubblici che prevedono di superare le soglie di reddito possono scegliere di rinunciare preventivamente al bonus, per evitare la successiva restituzione di somme indebitamente percepite. La rinuncia è consigliata soprattutto a chi ha redditi aggiuntivi non rilevati dal sistema NoiPA, in modo da evitare conguagli spiacevoli a fine anno.

17. Perché conviene rinunciare se si superano le soglie di reddito?

I dipendenti che prevedono di superare le soglie di reddito previste dalla normativa - ad esempio, perché titolari di redditi non considerati dal sistema NoiPA - potranno rinunciare al beneficio per evitare, in sede di conguaglio fiscale o dichiarazione dei redditi, la restituzione (anche parziale) di somme percepite indebitamente

Termine per rinunciare al bonus per il periodo gennaio-maggio 2025: scadenza 25 maggio

Per consentire ai lavoratori di fare una scelta consapevole, NoiPA ha attivato un servizio di self service utile alla rinuncia preventiva del bonus fiscale. Questo strumento consente di dichiarare, in autonomia, la prospettiva reddituale per l’anno solare in corso, in questo caso il 2025. La data chiave è il 25 maggio 2025: solo coloro che presenteranno la rinuncia entro questa data potranno evitarne l’applicazione retroattiva anche ai mesi da gennaio a maggio. Le richieste inserite dopo tale scadenza avranno effetto solo a partire dalla prima mensilità utile successiva.

Come accedere al self-service su NoiPA

È possibile raggiungere il servizio, esclusivamente tramite il portale, all’interno della propria Area Personale in pochi semplici passaggi:

  1. Accedere al menu Servizi;
  2. Selezionare la voce Stipendiali;
  3. Cliccare sul pulsante Gestione benefici fiscali e seguire la procedura indicata per effettuare la rinuncia ai diversi benefici.

Si consiglia di consultare tutte le informazioni utili all’interno della pagina delle FAQ.

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