Bonus elettrodomestici 2025: come ottenerlo e a chi spetta

Come funziona il bonus elettrodomestici 2025: chi può ottenerlo, quali prodotti sono ammessi e come richiedere il voucher per lo sconto.

29 settembre 2025 15:00
Bonus elettrodomestici 2025: come ottenerlo e a chi spetta - Bonus elettrodomestici
Bonus elettrodomestici
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Il bonus elettrodomestici 2025 offre uno sconto diretto sull'acquisto di grandi elettrodomestici, grazie a un voucher erogato tramite la piattaforma PagoPA. Il Ministero delle Imprese e del Made in Italy, insieme al Ministero dell’Economia, ha definito le regole base nella Gazzetta Ufficiale. Ora si attendono i decreti direttoriali che specificheranno date, piattaforma e modalità operative. L’incentivo premia chi sceglie prodotti più efficienti e prodotti nellUnione Europea, a condizione che venga dismesso un apparecchio vecchio e più inquinante della stessa categoria.

Importi, requisiti e come ottenere il voucher

Il contributo copre il 30% del prezzo di acquisto, fino a un massimo di 100 euro, che sale a 200 euro per chi ha un ISEE inferiore a 25.000 euro. La domanda verrà accettata in ordine cronologico, con modalità a click day, e sarà possibile richiedere un solo voucher per nucleo familiare. Solo gli utenti maggiorenni potranno accedere al bonus, utilizzabile direttamente in negozio per abbassare il prezzo al momento dell’acquisto. Dopo i controlli automatizzati dei requisiti tramite la banca dati INPS, la piattaforma rilascerà un voucher con validità limitata, legato al codice fiscale del richiedente.

Quali prodotti rientrano nel bonus

Il bonus vale per sette categorie di grandi elettrodomestici fabbricati in Unione Europea. Ecco i prodotti ammessi:

  • Lavatrici e lavasciuga (classe minima A)

  • Forni (classe minima A)

  • Cappe da cucina (classe minima B)

  • Lavastoviglie (classe minima C)

  • Asciugabiancheria (classe minima C)

  • Frigoriferi e congelatori (classe minima D)

  • Piani cottura conformi al Regolamento UE 66/2014

Per ottenere il bonus, il consumatore dovrà dimostrare di aver smaltito un elettrodomestico obsoleto della stessa categoria. Il venditore dovrà caricare sul portale PagoPA le prove di acquisto e smaltimento.

Tempi, fondi disponibili e novità per il futuro

PagoPA si occuperà della gestione informatica del bonus, mentre Invitalia curerà le attività istruttorie e i controlli. I rivenditori registrati su PagoPA anticiperanno lo sconto e riceveranno il rimborso in seguito. Il fondo totale stanziato per il 2025 ammonta a 50 milioni di euro, ma vista la formula "click day", i fondi potrebbero terminare nel giro di poche ore. Il Mimit prevede di rendere il portale operativo entro 30 giorni dalla pubblicazione dei decreti attuativi. Il governo ha già espresso la volontà di prorogare il bonus anche per il 2026 e il 2027, puntando alla transizione ecologica attraverso incentivi diretti ai cittadini.