Borse di studio 2025 per studenti delle superiori: fondi e requisiti ISEE
Le novità sulle Borse di studio 2025, i fondi stanziati dal Ministero e le modalità di accesso ai contributi economici per le famiglie.
Il recente decreto ministeriale ha definito le risorse destinate alle Borse di studio 2025, confermando l’impegno istituzionale per il diritto allo studio. Questa misura prevede lo stanziamento di oltre 37 milioni di euro, ripartiti tra le Regioni per sostenere le famiglie a rischio povertà e contrastare la dispersione scolastica nelle scuole secondarie.
Ripartizione delle risorse finanziarie
Il Ministero ha fissato ufficialmente a 37.715.000 euro la somma totale dedicata al finanziamento dei sussidi scolastici per l'anno 2025.
Tali risorse confluiscono nel Fondo unico per il welfare dello studente e vengono distribuite seguendo due criteri specifici e paritari.
Una prima tranche, pari a 18.857.500 euro, viene assegnata considerando il numero di famiglie che si trovano in condizioni di disagio economico secondo i dati INPS 2024.
La restante metà dei fondi viene calcolata in base alla percentuale di studenti a rischio di abbandono scolastico rilevata nell'anno 2023/2024.
Importi delle Borse di studio 2025 e gestione regionale
L'effettiva quantificazione del contributo economico spetta alle singole amministrazioni regionali, pur dovendo rispettare precisi limiti ministeriali.
Il valore del voucher erogato alle famiglie non potrà essere inferiore a 150 euro e non potrà superare la soglia massima di 500 euro.
Saranno le Regioni a stabilire l'importo esatto da riconoscere agli aventi diritto in base alle risorse ricevute e alla platea dei beneficiari idonei.
Requisiti per presentare la domanda
L'accesso al sussidio è regolato da criteri specifici volti a supportare chi frequenta il sistema scolastico e possiede determinati requisiti reddituali.
Possono fare richiesta per la borsa di studio:
le studentesse e gli studenti regolarmente iscritti alle scuole secondarie di secondo grado;
i genitori o chi esercita la responsabilità genitoriale, nel caso in cui lo studente sia minorenne;
i nuclei familiari con un indicatore ISEE non superiore a 15.748,78 euro, salvo diverse disposizioni regionali.
Tempistiche e invio degli elenchi
Le Regioni mantengono la responsabilità operativa dell'intera procedura, dalla pubblicazione dei bandi alla selezione delle domande.
Gli enti locali dovranno trasmettere al Ministero gli elenchi nominativi dei beneficiari a partire dal 31 marzo 2026 ed entro il termine perentorio del 15 giugno 2026.
Il Decreto
Link al Decreto Ministeriale