Carta Cultura e Merito 2025: novità, requisiti e spese ammesse

Carta Cultura Giovani e Carta del Merito 2025: due bonus da 500 euro per i 18enni, con requisiti, scadenze e novità su spese ammesse ed esercenti.

30 agosto 2025 10:20
Carta Cultura e Merito 2025: novità, requisiti e spese ammesse - Carta Cultura Giovani
Carta Cultura Giovani
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Il 2025 porta importanti novità per i ragazzi che compiono 18 anni: arrivano le Carta Cultura Giovani e la Carta del Merito, due strumenti economici da 500 euro ciascuno che puntano a sostenere la crescita culturale e il merito scolastico. Con regole precise, scadenze da rispettare e nuove possibilità di spesa, le carte rappresentano l’evoluzione della vecchia 18app e aprono opportunità concrete per investire in cultura.

Chi può richiederle e come ottenerle

Nel 2025 entrano in vigore due strumenti pensati per i neodiciottenni: la Carta Cultura Giovani e la Carta del Merito. Ciascuna vale 500 euro e, se spettano entrambe, l’importo totale arriva a 1.000 euro.
I nati nel 2006 con un ISEE fino a 35.000 euro, residenti in Italia o con regolare permesso di soggiorno, possono ottenere la Carta Cultura. La Carta del Merito, invece, va a chi ha preso il diploma con 100/100 o 100 e lode entro i 19 anni, senza limiti di reddito.
Per accedere occorre presentare domanda dal 31 gennaio al 30 giugno 2025; le somme rimangono utilizzabili fino al 31 dicembre 2025.

Cosa si può comprare con le carte

Le due carte sostituiscono la vecchia 18app e consentono spese mirate ad attività e beni culturali. Con i fondi disponibili i ragazzi possono acquistare libri, giornali, riviste, musica registrata, film in formato fisico o digitale, biglietti per cinema, concerti, spettacoli teatrali e dal vivo, oltre agli ingressi a musei, mostre, aree archeologiche e parchi naturali.
Rientrano anche i corsi di musica, teatro, danza e lingue straniere. Una novità rilevante riguarda la possibilità di comprare strumenti musicali. Restano invece esclusi videogiochi, abbonamenti a piattaforme streaming e buoni sostitutivi generati dagli esercenti.

Esercenti, codici ATECO e registrazione

Dal 1° aprile 2025 diventa operativa la nuova classificazione ATECO 2025. Per accettare i pagamenti con Carta Cultura e Carta del Merito, gli operatori devono avere un codice ATECO tra quelli autorizzati dal Ministero della Cultura, visibile nel cassetto fiscale dell’Agenzia delle Entrate.
Tra i settori ammessi figurano: librerie, edicole, negozi di strumenti musicali, cinema, teatri, musei, archivi, biblioteche, siti storici, orti botanici, riserve naturali e scuole di formazione culturale o linguistica.
Confcommercio segnala che la lista dei codici rimane in aggiornamento e invita gli esercenti a rivolgersi ai canali di assistenza ministeriali per chiarimenti o difficoltà nella registrazione.

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