Carta dedicata a te, le precisazioni del Ministro Lollobrigida a Scuolalink: 'Nessuna restrizione al paniere'
Le precisazioni del ministro sulla Carta dedicata a te: chi la riceve, cosa comprare e dove utilizzare gli sconti del 15% nei negozi convenzionati.
Le precisazioni rispetto ad un nostro articolo direttamente dal Ministro Lollobrigida sulla Carta dedicata a te. Questa misura, spiega il Ministro, aiuta i nuclei con ISEE fino a 15mila euro. Vediamo i requisiti precisi, cosa si può acquistare e come funzionano gli sconti nei negozi convenzionati. «Non c'è, dunque, nessuna volontà di rivedere il paniere né alcun tipo di restrizione. I prodotti che si possono acquistare sono quelli della lista sottoelencata e questi restano!», così risponde il Ministro Lollobrigida alla redazione di Scuolalink.
Chi è titolare di "Dedicata a te"
Possono accedere alla carta "Dedicata a te" i nuclei familiari con ISEE fino a 15 mila euro. Per ottenerla è necessario avere la residenza in Italia. Priorità è riconosciuta alle famiglie con almeno tre componenti, di cui uno minore di 14 anni. Sono esclusi i nuclei familiari che percepiscono altri sussidi pubblici.
Dove si può utilizzare
Il contributo può essere utilizzato presso tutti gli esercizi commerciali che vendono generi alimentari. Ai bancomat di Postamat è possibile controllare il saldo residuo della carta.
Cosa si può acquistare
Carni di varie specie (suine, bovine, avicole, ovine, caprine, cunicole); pesce fresco e conserve (come tonno in scatola); latte, derivati e uova; olio d'oliva e di semi; prodotti da forno e cereali (pane, pasticceria, pizza, paste, riso, orzo, farro, avena, mais e farine); ortaggi, frutta e legumi, sia freschi che lavorati o surgelati; miele, zucchero, cacao e cioccolato; bevande e condimenti naturali (acque minerali, aceto, caffè, tè, camomilla); alimenti speciali (prodotti per l'infanzia, lieviti naturali); prodotti a denominazione protetta DOP e IGP. Sono esclusi gli alcolici. Lo scorso anno le spese delle famiglie sono state così orientate: per il 76,2% presso la Grande distribuzione organizzata, per il 10% in negozi, minimarket e mercati. La parte residua della spesa in agroalimentare è stata effettuata in discount, macellerie, forni, latterie.
Sconti nei punti vendita convenzionati
Anche quest'anno è prevista l'applicazione di una scontistica nella misura del 15%, che si aggiunge a quelle già praticate, nelle migliaia di supermercati aderenti all'iniziativa. Le principali catene della Grande Distribuzione Organizzata - tra cui Federdistribuzione, Conad, Coop e Lidl - hanno rinnovato le convenzioni con il Ministero.