Carta Docente 2025/26: conferme date e importi, Anief continua la raccolta firme
Il Ministro Valditara chiarisce le tempistiche per l'attivazione della Carta Docente 2025/26. Intanto Anief spera che rimangano 500 euro.
L'attesa per l'attivazione della Carta Docente 2025-26 sarà più lunga del previsto. Il Ministro dell'Istruzione ha confermato che i nuovi importi saranno sbloccati tra gennaio e febbraio, tempo necessario per il conteggio dei beneficiari. Nel frattempo, il sindacato Anief prosegue la raccolta firme online per garantire che il bonus rimanga di 500 euro senza subire tagli.
Quando si sblocca la Carta Docente 2025-26
Gli importi destinati all'aggiornamento professionale non saranno disponibili prima dell'inizio del nuovo anno solare. Il Ministro Valditara ha spiegato che per la Carta Docente 2025/26 bisognerà attendere ancora qualche settimana affinché vengano erogati i fondi.
Il ritardo è dovuto alla necessità di calcolare con precisione il numero degli aventi diritto. Il conteggio includerà anche i docenti precari con contratto fino al 30 giugno, la cui platea deve essere definita con esattezza prima dello sblocco.
Il ruolo del sindacato e i ricorsi attivi
Marcello Pacifico, presidente Anief, ha sottolineato l'importanza del nuovo decreto attuativo. L'estensione del bonus anche ai supplenti annuali rappresenta una conferma della vittoria sindacale ottenuta grazie ai numerosi ricorsi presentati in Europa.
Per chi non ha ricevuto il bonus negli anni passati, la via giudiziaria rimane l'unica soluzione. È possibile recuperare le somme spettanti attraverso un ricorso gratuito gestito dai legali del sindacato, accessibile anche a chi ha svolto supplenze brevi con almeno 150 giorni di servizio.
La petizione per salvare l'importo del bonus
Anief ha lanciato una mobilitazione nazionale per proteggere il valore del contributo economico. L'obiettivo primario è evitare che la cifra venga ridotta e garantire i 500 euro pieni a tutti i docenti, di ruolo e precari.
Ecco le priorità indicate dal sindacato per la tutela della categoria:
Stanziamento di fondi aggiuntivi nella prossima legge di bilancio.
Difesa del bonus come strumento essenziale per le competenze professionali.
Raccolta firme per impedire qualsiasi decurtazione economica del benefit.