Carta docente estesa ai supplenti, D'Aprile (UIL Scuola): 'Bene il via libera del Senato'
La Carta docente si allarga ai precari. Il sindacato Uil Scuola Rua plaude ma solleva criticità su Maturità e stabilizzazione del sostegno.


Approvata dal Senato l'estensione della Carta docente ai supplenti con contratto al 30 giugno. La Uil Scuola Rua accoglie positivamente la misura, ma evidenzia forti criticità sulla riforma dell'Esame di Maturità e invoca come priorità assoluta la stabilizzazione del personale specializzato sul sostegno, chiedendo interventi strutturali e non più proroghe.
Carta docente anche per supplenti e personale educativo
Il Senato ha approvato il decreto che estende la Carta docente ai supplenti con contratto al 30 giugno e al personale educativo. La novità permette di usare il bonus anche per le spese di trasporto, ampliando le opportunità formative. Giuseppe D’Aprile, Segretario Uil Scuola Rua, ha accolto la misura come un "riconoscimento dovuto" per i precari. Resta però irrisolta l'esclusione del personale ATA, definita una "ingiustizia evidente". Il sindacato insiste su misure analoghe per valorizzare il loro ruolo cruciale nella comunità scolastica, garantendo equità a tutte le figure professionali che operano quotidianamente nella scuola.
Maturità, meno commissari e compensi fermi da anni
Il provvedimento approvato reintroduce la denominazione "Esame di Maturità", ma porta con sé criticità operative. La Uil Scuola Rua ha espresso forte preoccupazione per la riduzione dei commissari d'esame, il cui numero scende da sei a quattro. Secondo D’Aprile, questa decisione rischia di compromettere la qualità della valutazione e di aggravare il carico di lavoro dei docenti già sotto pressione. A questa problematica organizzativa si aggiunge quella economica: i compensi per presidenti e commissari, sia interni che esterni, sono fermi al 2007. Il sindacato chiede un immediato adeguamento economico che riconosca la complessità dell'impegno richiesto.
Sostegno, la priorità è stabilizzare il personale
Sul delicato fronte del sostegno, la Uil Scuola Rua insiste sulla necessità di interventi strutturali e di una visione a lungo termine. Il sindacato critica con forza la scelta di prorogare nuovamente i percorsi straordinari gestiti dall'Indire. Per Giuseppe D’Aprile, non è questa la soluzione adeguata ai problemi del settore. La vera urgenza, infatti, è la stabilizzazione del personale specializzato per garantire continuità didattica agli alunni con disabilità. La Uil propone inoltre di ammettere al concorso PNRR 3 anche i docenti che stanno frequentando i percorsi di specializzazione del TFA X ciclo, così da valorizzare chi ha investito in una formazione mirata.