Concorso Agenzia Entrate 2025: quasi 100mila candidati per 2.700 posti di funzionario
Concorso Agenzia Entrate 2025: guida completa alla selezione per 2.700 funzionari. Requisiti, materie della prova scritta e dettagli sulla procedura.
Boom di domande per il maxi Concorso Agenzia Entrate: sono quasi 100mila gli aspiranti per 2.700 posti da funzionario. La selezione, per l'area giuridico-tributaria, prevede un'unica prova scritta. Le modalità e il calendario d'esame saranno comunicati il 9 settembre sui canali ufficiali. Si prevede che le prove si svolgeranno verso la fine di ottobre.
I requisiti di accesso al Concorso Agenzia Entrate 2025
Per partecipare al concorso pubblico è necessario possedere specifici titoli di studio. I candidati devono avere una laurea in giurisprudenza o in economia e commercio secondo il vecchio ordinamento. In alternativa, sono ammesse lauree specialistiche o magistrali in Giurisprudenza (22/S o LMG/01), Scienze dell’economia (64/S o LM56) o Scienze economico-aziendali (84/S o LM77) e titoli equipollenti. Il bando specifica che è possibile concorrere anche con un titolo di studio conseguito all'estero, purché sia stato riconosciuto equipollente ai fini della partecipazione ai concorsi pubblici in Italia. La domanda di partecipazione andava inviata telematicamente.
La distribuzione dei posti e le candidature
Il concorso mira all'assunzione a tempo indeterminato di 2.700 funzionari, con una ripartizione dei posti su base regionale e per sedi territoriali specifiche. Secondo le anticipazioni, il numero totale delle domande pervenute ha raggiunto quota 97.367, a testimonianza del grande interesse per questa opportunità di impiego pubblico. Questa affluenza record impone una preparazione mirata e approfondita da parte dei candidati in vista della prova unica prevista dal bando. La procedura di selezione si preannuncia altamente competitiva, data l'elevata professionalità richiesta per le mansioni.
E' possibile candidarsi direttamente sul Portale unico del reclutamento inPA.
Dettagli sulla prova scritta unica
La selezione si baserà su un'unica prova scritta con quesiti a risposta multipla. Le materie d'esame spaziano dal diritto tributario e teoria dell’imposta al diritto civile e commerciale. Saranno inoltre oggetto di valutazione il diritto dell'Unione Europea, il diritto amministrativo e la contabilità aziendale. Completano il programma il diritto fallimentare e della crisi d’impresa e nozioni di diritto penale, con focus sui reati contro la pubblica amministrazione e i reati tributari. La prova verificherà anche le competenze informatiche e la conoscenza della lingua inglese. Il punteggio minimo per superare la selezione è di 21/30.