Concorso docenti PNRR 3: come e quando si svolgerà la prova orale (e pratica)
Tutte le indicazioni su tempistiche, struttura del colloquio e criteri di ammissione per affrontare al meglio il prossimo step della selezione scolastica.
Carlo Maria Giordana
Archiviata la fase degli scritti, l'attenzione dei candidati si sposta ora sul prossimo step selettivo. Il Concorso docenti PNRR 3 entra nel vivo con la preparazione alla prova orale, che coinvolgerà migliaia di aspiranti insegnanti a partire dai prossimi mesi. Di seguito analizziamo i criteri di ammissione, il calendario previsto e le regole tecniche per lo svolgimento della lezione simulata.
Criteri di ammissione e formazione delle graduatorie
Il meccanismo di accesso alla fase successiva segue regole precise stabilite dal bando ministeriale. Saranno ammessi alla prova orale un numero di candidati pari a tre volte i posti messi a bando per ogni classe di concorso su base regionale.
La soglia minima per superare lo scritto è fissata a 70/100, punteggio necessario per entrare nella lista degli idonei. Gli Uffici Scolastici Regionali (USR) redigeranno le graduatorie includendo anche coloro che hanno ottenuto il medesimo punteggio dell'ultimo degli ammessi.
Per i candidati che concorrono su più procedure, come posto comune e sostegno, il risultato del Concorso docenti PNRR 3 ottenuto nell'unica prova scritta sarà valido per tutte le classi di concorso richieste.
Quando iniziano i colloqui orali
Le tempistiche per l'avvio delle prove orali sono strettamente legate alla chiusura delle procedure di abilitazione. L'inizio dei colloqui è previsto tra la fine di gennaio e il mese di febbraio 2026.
Questa programmazione è necessaria per permettere ai candidati ammessi con riserva di conseguire l'abilitazione o la specializzazione sul sostegno entro il termine tassativo del 31 gennaio 2026.
Tali candidati dovranno confermare il titolo tramite istanza online tra il 15 dicembre 2025 e il 2 febbraio 2026. Qualora le commissioni iniziassero i lavori prima di tale data, i candidati con riserva non verranno convocati fino alla regolarizzazione della loro posizione amministrativa.
Struttura e durata della prova orale
L'esame orale è progettato per valutare le competenze didattiche e disciplinari attraverso tempistiche differenziate. La durata prevista è di 30 minuti per la scuola dell'infanzia e primaria, mentre sale a 45 minuti per la scuola secondaria.
Restano confermate le tutele di legge per i candidati con disabilità. Saranno garantiti gli ausili necessari e i tempi aggiuntivi previsti dalla legge 104/92, assicurando la massima accessibilità durante la prova.
Il colloquio si divide in due parti fondamentali:
Lezione simulata: si basa su una traccia estratta 24 ore prima dell'esame.
Colloquio orale: verte su quesiti estratti al momento e include la verifica della lingua inglese (livello B2).
La commissione valuterà la capacità di progettazione didattica e l'interazione in lingua straniera. Particolare attenzione sarà data alla proprietà terminologica e alla capacità di comprensione ed esposizione in inglese.
Le regole per le classi di concorso linguistiche
Per le classi di concorso specifiche (A-22, A-24, A-25 e B-02), la procedura subisce una variazione sostanziale. L'intera prova orale si svolgerà nella lingua straniera oggetto di insegnamento.
I commissari non si limiteranno a verificare le conoscenze teoriche. Saranno oggetto di valutazione la padronanza linguistica, la pronuncia corretta e la capacità di gestire un'interazione complessa e autentica.
Procedura di estrazione e assenze
Un passaggio cruciale riguarda l'estrazione della traccia per la lezione simulata, prevista 24 ore prima del colloquio. In caso di assenza del candidato all'orario prefissato, la commissione esaminatrice procederà d'ufficio all'estrazione.
L'argomento sorteggiato sarà comunicato tempestivamente. La notifica avverrà tramite posta elettronica all'indirizzo fornito in fase di domanda, garantendo così la trasparenza della procedura concorsuale.
Svolgimento della prova pratica
Alcune specifiche classi di concorso prevedono un ulteriore step valutativo pratico. Per garantire equità, le commissioni predisporranno un numero di tracce pari a tre volte le sessioni d'esame pianificate.
La traccia da elaborare sarà sorteggiata direttamente il giorno della prova. Questo metodo assicura che tutti i candidati operino in condizioni di assoluta parità e imparzialità durante lo svolgimento tecnico.
