Concorso docenti PNRR 3: entro dicembre il bando per 20mila cattedre, molte al nord
Atteso per fine 2025 il bando del concorso docenti PNRR 3 con 20.000 posti. Previste ampie disponibilità per sostegno, infanzia e primaria al Nord.


A fine 2025 è atteso il bando per il nuovo concorso docenti Pnrr 3, che metterà a disposizione circa 20.000 cattedre. Le maggiori opportunità riguarderanno i posti di sostegno e le classi di concorso di infanzia e primaria, con una concentrazione di disponibilità nel Nord Italia.
Il bando previsto per fine anno
Il conto alla rovescia per il terzo concorso Pnrr è ufficialmente iniziato. In base agli accordi europei, il bando dovrà essere pubblicato entro dicembre 2025. Le tempistiche ministeriali suggeriscono un'uscita durante il periodo natalizio, con le prove che si svolgeranno verosimilmente a inizio 2026. L'obiettivo è completare l'intero iter selettivo, incluse prova scritta e orale, per garantire le assunzioni dei vincitori a partire dall'anno scolastico 2026/2027. Questa procedura segue l'avvio dei percorsi formativi per triennalisti e specializzati all'estero, precedendo le consuete operazioni estive per le immissioni in ruolo.
Le procedure e i requisiti di accesso al bando del concorso docenti PNRR 3
I dettagli normativi del concorso scuola saranno definiti nel bando ufficiale. Si prevede una procedura snella, simile a quella del Pnrr 2, con una probabile soglia di sbarramento tra la prova scritta e quella orale per velocizzare la selezione. Resta da chiarire se verrà confermata l'integrazione del 30% dei candidati idonei nelle graduatorie, una misura già adottata per i precedenti concorsi Pnrr grazie a un recente decreto scuola. I requisiti di partecipazione saranno specificati nel testo del bando.
Posti disponibili e classi di concorso
La definizione delle classi di concorso oggetto del bando avverrà in base ai posti che risulteranno vacanti dopo le procedure di mobilità e le immissioni in ruolo estive. Una prima stima, basata sulle analisi sindacali, indica una disponibilità complessiva di circa 20.000 posti. Sarà fondamentale attendere la pubblicazione del bando per avere un quadro preciso della distribuzione delle cattedre a livello nazionale e per singola materia di insegnamento. I docenti precari iscritti in Gps potranno nel frattempo presentare la domanda per le 150 preferenze.
Le maggiori opportunità al Nord Italia
Secondo le previsioni, le maggiori opportunità di assunzione si concentreranno in specifiche aree geografiche e tipologie di posto. Si attende un numero molto elevato di cattedre disponibili per il sostegno in tutti gli ordini di scuola. Anche per la scuola dell'infanzia e la scuola primaria, la maggiore richiesta di docenti proverrà dalle regioni del Nord Italia, dove la carenza di personale è più sentita. I candidati interessati a queste classi di concorso avranno quindi maggiori probabilità di ottenere una cattedra.