Concorso docenti PNRR3: come funzionano le prove, nessuna preselettiva

Il bando per il concorso docenti PNRR3 prevede una selezione basata su prova scritta e orale, senza preselettiva. Valuta le tue competenze e preparati.

24 settembre 2025 19:49
Concorso docenti PNRR3: come funzionano le prove, nessuna preselettiva - Bando PNRR 3
Bando PNRR 3
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Il Ministero dell’Istruzione e del Merito conferma le modalità di svolgimento per il prossimo concorso docenti PNRR3. La selezione dei candidati avverrà tramite una prova scritta e una orale, senza alcuna fase preselettiva. Questo modello, già utilizzato per i concorsi PNRR precedenti, punta a una valutazione approfondita delle competenze professionali e didattiche dei futuri insegnanti.

Struttura della prova scritta

La prima fase del concorso consiste in una prova scritta computer-based della durata di 100 minuti. I candidati affronteranno 50 quesiti a risposta multipla, con un'unica opzione corretta. Le domande sono pensate per testare un ampio spettro di conoscenze. Dieci quesiti riguarderanno l'ambito pedagogico, mentre quindici saranno di natura psicopedagogica, inclusi gli aspetti relativi all'inclusione. Altri quindici quesiti valuteranno le competenze metodologico-didattiche. Infine, la prova include cinque domande sulla conoscenza della lingua inglese (livello B2) e cinque sulle competenze digitali e l'uso didattico delle nuove tecnologie.

Modalità della prova orale del concorso docenti PNRR3

I candidati che superano la prova scritta accedono alla prova orale, finalizzata a verificare le competenze disciplinari e didattiche. Un momento cruciale di questa fase è la lezione simulata, durante la quale si valuta la capacità di progettazione didattica efficace. Particolare attenzione è rivolta all'integrazione delle tecnologie e dei dispositivi multimediali nell'insegnamento. Per i posti di sostegno, un focus specifico è dedicato alle strategie per raggiungere gli obiettivi di inclusione scolastica. La prova accerta anche la capacità di conversazione in lingua inglese, con un livello minimo richiesto B2 del QCER, garantendo così una preparazione completa.

Criteri di superamento e selezione

L'ammissione alla prova orale è subordinata al superamento del test scritto con un punteggio minimo di 70/100. La novità è l'assenza di una prova preselettiva, poiché la stessa prova scritta funge da primo, significativo sbarramento. Saranno ammessi all'orale i candidati che, raggiunto il punteggio minimo, rientrano in un numero pari al triplo dei posti a concorso per la specifica classe. Anche la prova orale si intende superata con un punteggio di almeno 70/100. Questo meccanismo di selezione mira a valorizzare il merito e le competenze effettive dei docenti, in linea con le direttive del Decreto Ministeriale n. 214 del 24 ottobre 2024.