Concorso docenti PNRR3: gli altri step dopo la presentazione della domanda

Il concorso docenti PNRR3 entra nella sua fase cruciale. Ecco tutte le informazioni su date, convocazioni e modalità della prova scritta.

02 novembre 2025 14:30
Concorso docenti PNRR3: gli altri step dopo la presentazione della domanda - concorso
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Chiusa la fase di presentazione delle domande lo scorso 29 ottobre, il concorso docenti PNRR3 entra ora nella sua fase successiva: la prova scritta computer-based. Gli aspiranti docenti attendono la pubblicazione delle date nazionali da parte del Ministero. Le convocazioni ufficiali avverranno 15 giorni prima. Questo articolo analizza i prossimi passi del concorso, i dettagli sui quesiti e le modalità di svolgimento dell'esame.

Convocazione alla prova: date e modalità

Con la chiusura della presentazione delle istanze il 29 ottobre, l'attenzione si sposta sulla prova scritta. Sebbene il Ministero non abbia ancora fissato un calendario preciso, le informazioni sindacali indicano che le prove si svolgeranno entro dicembre 2025. L'Università "Roma TRE" è stata incaricata della redazione dei quesiti. Per garantire la partecipazione a tutti, anche a chi ha concorso per più bandi (infanzia/primaria e secondaria), saranno previste giornate e turni differenti, sia mattutini che pomeridiani. La convocazione ufficiale è un passaggio chiave: sarà comunicata almeno 15 giorni prima della data stabilita. I candidati dovranno monitorare il sito dell'USR (Ufficio Scolastico Regionale) di riferimento. (618 caratteri)

Il concorso docenti PNRR3: sedi e gestione dei casi particolari

Lo svolgimento della prova scritta avverrà nella stessa regione in cui il candidato ha inoltrato la domanda di partecipazione. La convocazione non arriverà solo tramite il sito USR, ma sarà anche reperibile sull'area riservata personale della piattaforma "Concorsi e procedure selettive". È fondamentale notare che si svolgerà un'unica prova scritta per tutte le classi di concorso (CDC) e i posti di sostegno richiesti nello stesso bando. Solo chi ha presentato istanza per entrambi i bandi (es. infanzia e secondaria) affronterà due prove distinte. La normativa prevede tutele specifiche per candidati con patologie limitanti, che possono richiedere ausili, tempi aggiuntivi o la sostituzione della prova scritta con un colloquio orale. Sono previsti anche spazi dedicati all'allattamento, previa richiesta specifica. (698 caratteri)

Struttura e contenuti della prova scritta

Il giorno dell'esame, i candidati devono presentarsi muniti di documento d'identità valido e codice fiscale. Tutti i dispositivi elettronici (smartphone, tablet, notebook) sono vietati e dovranno essere consegnati al personale di vigilanza prima dell'inizio. La prova si svolge in modalità "computer-based" e ha una durata totale di 100 minuti, salvo casi specifici che beneficiano di tempi aggiuntivi. Il test consiste in 50 quesiti a risposta multipla, con una sola risposta corretta. I 40 quesiti principali vertono sugli ambiti pedagogico, psicopedagogico e didattico-metodologico (suddivisi in 10 di pedagogia, 15 di psicopedagogia e 15 di metodologia didattica). (675 caratteri)

Valutazione, esiti e gestione delle riserve

A completare la prova scritta ci sono 5 quesiti sulla lingua inglese (livello B2) e 5 quesiti sulle competenze digitali di base. Il sistema di punteggio assegna 2 punti per ogni risposta corretta e 0 punti per risposte errate o non fornite. L'esito sarà visibile immediatamente sullo schermo al termine dei 100 minuti. Si supera la prova raggiungendo il punteggio minimo di 70/100. Attenzione: superare la prova non garantisce l'accesso all'orale. Saranno ammessi solo i candidati che rientrano nel triplo dei posti a bando o che ottengono un punteggio pari all'ultimo ammesso. Infine, i candidati con riserva (ad esempio, in attesa del titolo) dovranno scioglierla entro il 31 gennaio 2026, comunicandolo entro il 2 febbraio. (673 caratteri)

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