Concorso docenti PNRR3, prova orale Infanzia e Primaria: ecco i quadri di riferimento

Ecco le indicazioni ufficiali della Commissione nazionale per il Concorso docenti su durata, struttura e valutazione dell'esame orale.

10 dicembre 2025 19:00
Concorso docenti PNRR3, prova orale Infanzia e Primaria: ecco i quadri di riferimento - Quadri di riferimento prove orali Concorso PNRR3
Quadri di riferimento prove orali Concorso PNRR3
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La Commissione nazionale ha diffuso i quadri di riferimento del Concorso docenti PNRR3 per infanzia e primaria. Il documento definisce la struttura della prova orale e lezione simulata, inclusi i criteri di valutazione e la verifica della lingua inglese livello B2.

I quadri di riferimento per la prova orale del Concorso docenti

È arrivata l'attesa ufficialità per i numerosi candidati del Concorso docenti PNRR3. La Commissione nazionale ha finalmente pubblicato i quadri di riferimento specifici per la scuola dell'infanzia e primaria, come stabilito dal recente DDG n. 2938/2025. Questi documenti, redatti seguendo rigorosamente l'articolo 9 del Decreto Ministeriale n. 206 del 2023, rappresentano strumenti indispensabili per orientare la preparazione di chi concorre ai posti comuni e di sostegno. Si tratta di linee guida essenziali che permettono agli aspiranti insegnanti di comprendere nel dettaglio le modalità di valutazione che le commissioni adotteranno durante le selezioni. Nello specifico, i quadri pubblicati coprono le seguenti aree concorsuali:

Struttura e durata della prova orale

L'esame consiste in un colloquio che avrà una durata massima di 30 minuti, fatti salvi gli eventuali tempi aggiuntivi previsti dalla legge 104/1992. All'interno di questo lasso di tempo, la lezione simulata non potrà occupare più della metà della durata effettiva della prova. Durante il colloquio sarà valutata anche la capacità di comprensione e conversazione in lingua inglese livello B2. La presentazione del candidato dovrà focalizzarsi sulla progettazione di una proposta didattica completa, argomentando le scelte alla luce dei fondamenti pedagogici. La progettazione didattica deve illustrare:

  • Le caratteristiche del contesto educativo di riferimento (età, bisogni, background culturale);

  • Gli obiettivi educativi, i saperi e le strategie metodologiche adottate;

  • L'organizzazione pratica di spazi e tempi, con esempi di utilizzo di strumenti didattici digitali.

Punteggi e sorteggio delle tracce

La commissione giudicatrice assegnerà un punteggio massimo di 100 punti, fissando la soglia di superamento della prova a un minimo di 70 punti. Le domande disciplinari saranno estratte da ciascun candidato all'inizio del colloquio, mentre la traccia da sviluppare per la lezione simulata sarà sorteggiata 24 ore prima dell'orario programmato per la propria prova. Durante l'esposizione, i commissari potranno interloquire con il candidato per approfondire aspetti della progettazione o chiedere chiarimenti su passaggi poco chiari. Ecco i dettagli procedurali:

  • Le domande sono predisposte in numero pari a tre volte i candidati ammessi;

  • Le tracce estratte vengono escluse dai sorteggi successivi;

  • La prova valuta la specifica capacità didattica secondo i programmi del D.M. 206/2023.

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