Concorso docenti PNRR3, la denuncia della UIL: 'Una forzatura, ignorati gli idonei'

La UIL Scuola contesta il concorso docenti PNRR3, denunciando l'abbandono degli idonei e la disparità di trattamento per chi frequenta il TFA Sostegno.

23 settembre 2025 23:00
Concorso docenti PNRR3, la denuncia della UIL: 'Una forzatura, ignorati gli idonei' - Bando PNRR 3
Bando PNRR 3
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La UIL Scuola RUA contesta duramente il nuovo concorso docenti PNRR3, definendolo una forzatura che non considera le necessità della scuola. Il sindacato critica la decisione di avviare una nuova selezione senza prima assumere le migliaia di docenti idonei presenti nelle graduatorie esistenti, generando così incertezza e malcontento tra il personale precario in attesa di stabilizzazione.

Migliaia di docenti idonei dimenticati

La principale contestazione mossa dalla UIL Scuola RUA riguarda l’avvio di una nuova procedura concorsuale che, di fatto, ignora completamente le graduatorie esistenti. In queste liste sono presenti migliaia di docenti risultati idonei, i quali attendono da anni un’assunzione a tempo indeterminato. Il sindacato definisce questa scelta una forzatura che risponde più alle direttive europee che alle reali necessità del sistema scolastico italiano. Viene evidenziato il paradosso di un nuovo bando indetto senza aver prima concluso le complesse procedure dei concorsi precedenti, ancora in corso. Questo obbliga molti candidati, che non conoscono la loro posizione finale nelle graduatorie, a partecipare a un'ulteriore selezione, generando un diffuso senso di disagio e incertezza professionale.

Concorso docenti PNRR3: disparità di trattamento per il TFA Sostegno

Un altro punto nevralgico della protesta riguarda la palese disparità di trattamento riservata ai futuri insegnanti di sostegno. Durante l’incontro al Ministero, il sindacato ha rivendicato con forza l’estensione dell’ammissione con riserva al concorso anche ai docenti che frequentano il X ciclo del TFA Sostegno. Attualmente, questa possibilità è ingiustamente concessa solo a chi segue i corsi Indire/universitari. La richiesta è di riconoscere a tutti i partecipanti ai corsi di specializzazione sul sostegno il diritto di partecipare, eliminando differenze che creano una discriminazione inaccettabile. L'obiettivo è garantire piena parità di trattamento tra tutti i percorsi formativi in corso.

Stabilizzazione e scorrimento delle graduatorie

Infine, la UIL ribadisce la necessità di adottare soluzioni strutturali e definitive per il reclutamento e la stabilizzazione dei precari. Si chiede con insistenza di prevedere lo scorrimento delle graduatorie anche oltre il rigido limite del 30% in caso di rinunce. Questo tetto, infatti, ha causato nell'anno scolastico in corso la perdita di cattedre autorizzate e disponibili. Inoltre, è stata avanzata la proposta di rendere strutturale l'accesso alle immissioni in ruolo dalle GPS di prima fascia, sia per i posti di sostegno che per quelli comuni. Un intervento legislativo mirato è considerato fondamentale per stabilizzare i docenti e, di conseguenza, assicurare la continuità didattica agli alunni.

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