Concorso docenti secondaria PNRR 2: date e modalità della prova orale

Il concorso docenti secondaria PNRR 2 entra nella fase orale: ecco quando si svolgerà, chi è coinvolto nella prova suppletiva e come sarà strutturata.

13 aprile 2025 12:07
Concorso docenti secondaria PNRR 2: date e modalità della prova orale - Concorso PNRR 2 Prova Orale
Concorso PNRR 2 Prova Orale
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Dopo un'attesa di oltre due mesi dalla prova scritta del concorso docenti legato al PNRR 2, arriva una nuova timeline per l’accesso alla fase orale, come stabilito dal Decreto Ministeriale n. 3059/2024. La procedura è stata rallentata dalla segnalazione di 43 quesiti errati, che ha portato il Ministero dell’Istruzione a calendarizzare una prova suppletiva per tutelare i candidati penalizzati.

Prova suppletiva: chi riguarda e quando si svolge

La prova suppletiva si terrà il 5 maggio 2025 e sarà riservata esclusivamente ai candidati che hanno sostenuto il turno pomeridiano del 27 febbraio 2025, nelle regioni dove tale turno si è effettivamente svolto. Non tutte le regioni sono coinvolte, poiché in alcune non è stato necessario attivare un secondo turno per motivi organizzativi legati al numero dei partecipanti e alle postazioni informatiche disponibili.

Per queste regioni, i candidati dovranno attendere la conclusione della prova suppletiva per conoscere:

  • l’esito della prova scritto a partire dal 6 maggio 2025;
  • la convocazione alla prova orale, non prima del 21 maggio, dato il necessario intervallo tecnico di almeno 15 giorni.

Le regioni escluse dalla prova suppletiva: tempi più rapidi

Nelle regioni non interessate dalla prova suppletiva, la procedura potrà avanzare più rapidamente. Infatti, con la pubblicazione del punteggio minimo per ciascuna classe di concorso, prevista da subito o già in corso, le commissioni potranno iniziare a inviare le convocazioni alla prova orale. Se i tempi saranno rispettati, le prime prove orali potrebbero svolgersi già a fine aprile 2025, anche se tale previsione appare ottimistica.

L’ammissione alla prova orale è regolata dal DM n. 214 del 24 ottobre 2024, che stabilisce che possono accedervi soltanto i candidati che abbiano conseguito almeno 70/100 nella prova scritta e che rientrino nel triplo dei posti disponibili per la relativa classe di concorso e regione. In alternativa, accedono anche coloro che abbiano ottenuto il punteggio dell’ultimo candidato ammesso.

Come si svolgerà la prova orale del concorso

La prova orale si svolgerà nella regione che gestisce la specifica procedura concorsuale, come indicato nel decreto n. 55 del 13 gennaio 2025. La durata sarà di 45 minuti (ridotti a 30 minuti per i concorsi di infanzia e primaria) e sarà finalizzata a valutare competenze disciplinari, didattiche e linguistiche.

Nelle classi di concorso che lo prevedono, sarà prevista anche una prova pratica. Inoltre, durante l’orale è prevista una lezione simulata, per verificare la capacità del candidato di progettare attività didattiche, con particolare attenzione all’uso delle tecnologie multimediali e, nei casi di posti di sostegno, agli obiettivi di inclusione scolastica.

La competenza linguistica in inglese sarà anch’essa oggetto di valutazione, e i candidati dovranno dimostrare una comprensione e capacità di conversazione almeno pari al livello B2 del QCER. Fanno eccezione le classi di concorso A24, A25 e B02, per le quali l’intera prova orale sarà condotta nella lingua straniera oggetto di insegnamento.

Il punteggio minimo per superare la prova orale è di 70/100. Per le classi di concorso che prevedono anche la prova pratica, il punteggio finale sarà calcolato facendo la media aritmetica tra il voto dell’orale e quello della prova pratica, ciascuno espresso in centesimi.