Concorso 'I giovani ricordano la Shoah' 2025/26: al via la XXIV edizione

Il MIM e l'UCEI lanciano il bando del concorso "I giovani ricordano la Shoah" per promuovere la memoria e combattere l'antisemitismo.

08 novembre 2025 20:30
Concorso 'I giovani ricordano la Shoah' 2025/26: al via la XXIV edizione - Ministero dellIstruzione e del Merito
Ministero dellIstruzione e del Merito
Condividi

Parte la XXIV edizione del concorso nazionale "I giovani ricordano la Shoah" per l'anno scolastico 2025-2026. L'iniziativa, promossa dal MIM e dall'UCEI, invita studenti di ogni grado a riflettere sulla tragedia dell'Olocausto. Obiettivo: promuovere la memoria attiva e contrastare l'antisemitismo. Le scuole sono chiamate a elaborare opere originali per non dimenticare.

Gli obiettivi dell'iniziativa e i promotori

L'iniziativa, giunta alla sua ventiquattresima edizione, rappresenta un pilastro fondamentale nell'ambito delle attività educative italiane dedicate alla memoria dell'Olocausto. Il Ministero dell'Istruzione e del Merito (MIM) e l'Unione delle Comunità Ebraiche Italiane (UCEI) rinnovano la loro collaborazione, posta sotto l'Alto Patronato del Presidente della Repubblica. L'obiettivo primario non è solo la commemorazione storica, ma la costruzione di una cittadinanza attiva e consapevole. Attraverso questo bando, si mira a stimolare una riflessione critica tra le nuove generazioni su quanto accaduto, analizzando le cause profonde dell'odio, del razzismo e dell'antisemitismo che portarono alla Shoah. Si tratta di un impegno per trasformare la conoscenza storica in consapevolezza etica e impegno civile, un compito essenziale per il sistema scolastico. La scuola italiana è chiamata a essere il primo baluardo contro l'indifferenza e il negazionismo, fornendo strumenti critici per comprendere la complessità di quegli eventi e il loro impatto duraturo sulla società contemporanea.

Come partecipare al concorso Shoah scuole

Il concorso è aperto a tutte le scuole italiane, statali e paritarie, del primo e del secondo ciclo di istruzione. Gli istituti sono invitati a presentare elaborati originali che testimonino un percorso di ricerca e approfondimento storico. La partecipazione è suddivisa per categorie: scuole primarie, scuole secondarie di primo grado e scuole secondarie di secondo grado. Sebbene il bando non ponga limiti stringenti alla forma, tradizionalmente vengono apprezzati lavori multimediali, testi, ricerche artistiche o progetti digitali. L'essenziale è che l'opera sia il frutto di un lavoro collettivo di una classe o di un gruppo di studenti, coordinato dai docenti. L'originalità e la capacità di interpretare il tema in modo personale e critico saranno elementi chiave di valutazione. È un'occasione per valorizzare i talenti degli studenti mettendoli al servizio della riflessione civile, promuovendo al contempo competenze trasversali come la ricerca storica, la collaborazione e la creatività digitale o artistica.

Il valore della memoria e le scadenze

L'importanza di questo bando risiede nella sua capacità di collegare il passato al presente. In un'epoca segnata da nuovi rigurgiti di intolleranza, educare alla complessità storica diventa un antidoto indispensabile. Il concorso "I giovani ricordano la Shoah" non è solo un esercizio di storia, ma una lezione di educazione civica fondamentale. Le scuole che intendono partecipare dovranno consultare attentamente il regolamento ufficiale pubblicato sul portale del Ministero. Le candidature dovranno essere inviate secondo le modalità specificate nel bando, che definisce i termini per l'anno scolastico 2025-2026. Riflettere sulla Shoah oggi significa rinnovare l'impegno per un futuro senza discriminazioni, imparando a riconoscere i segnali dell'odio e a contrastarli attivamente. La data di scadenza è un riferimento cruciale per la pianificazione didattica dei docenti che intendono aderire.

Il link al Concorso

Le migliori notizie, ogni giorno, via e-mail