Concorso MIC 2025: bando per 1.800 posti, basta il diploma
Aperte le selezioni per il Concorso MIC 2025: assunzioni a tempo indeterminato al Ministero della Cultura. Candidature fino al 2026.
Il Concorso MIC 2025 rappresenta un'opportunità per l'occupazione nel settore pubblico. Pubblicato ufficialmente sul portale InPA, il bando prevede l'inserimento stabile di 1.800 risorse con contratto a tempo indeterminato. Per accedere alla selezione è sufficiente possedere il diploma di maturità.
Dettagli sui profili del Concorso MIC 2025
La nuova procedura concorsuale, indetta su base territoriale, mira a potenziare l'organico del Ministero con personale non dirigenziale. Le risorse selezionate lavoreranno a tempo pieno e saranno inquadrate nell'Area assistenti. La distribuzione dei posti disponibili, fondamentale per orientare la propria candidatura, è così ripartita:
1.500 posti come assistente per la tutela e accoglienza e la vigilanza del patrimonio (Codice 01);
300 posti nel ruolo di assistente tecnico per la valorizzazione culturale e la tutela (Codice 02). Queste figure professionali saranno essenziali per garantire l'efficienza dei servizi e la gestione del patrimonio artistico nazionale.
Requisiti di accesso e piattaforma INPA
Uno degli aspetti più rilevanti di questo bando è l'ampia accessibilità. Per partecipare, infatti, non è richiesta la laurea: è necessario e sufficiente aver conseguito un diploma di istruzione secondaria di secondo grado presso un istituto statale, paritario o legalmente riconosciuto. La procedura di reclutamento passa interamente attraverso il digitale. Il bando completo e i moduli per l'iscrizione sono disponibili sul portale del reclutamento INPA, unico canale ufficiale per l'invio delle istanze. Si raccomanda ai candidati di leggere attentamente ogni clausola del bando per assicurarsi di possedere tutti i requisiti specifici richiesti dalla Pubblica Amministrazione.
Termini e scadenza delle domande
I candidati interessati a partecipare alla selezione devono prestare massima attenzione alle tempistiche indicate. La finestra temporale per l'inoltro delle candidature è ampia ma tassativa: il termine ultimo è fissato per il 10 gennaio 2026. È consigliabile procedere con la compilazione della domanda con congruo anticipo per evitare eventuali sovraccarichi del sistema telematico negli ultimi giorni utili. Per accedere alla procedura sarà necessario disporre di credenziali digitali come SPID o CIE, strumenti ormai indispensabili per interagire con i concorsi pubblici statali.