Continuità didattica sul sostegno, la CISL chiede chiarezza al Ministero
La CISL Scuola chiede chiarimenti urgenti al Ministero per la continuità didattica dei supplenti sul sostegno, segnalando forti incertezze operative.


La CISL Scuola ha chiesto un incontro urgente al Ministero dell’Istruzione per chiarire le modalità di conferma dei supplenti sul sostegno per la continuità didattica dell’anno scolastico 2025/26. Il sindacato denuncia incertezze applicative e una normativa frammentaria, chiedendo indicazioni precise per tutelare i docenti coinvolti.
Quadro normativo frammentato e in evoluzione sulle norme sulla continuità didattica
Le attuali norme sulla continuità didattica per i docenti di sostegno derivano da una stratificazione legislativa iniziata con la Legge 107/2015. A questa si sono aggiunti il decreto legislativo 66/2017, il DL 71/2024 convertito nella legge 106/2024, fino al recente DM 32 del 26 febbraio 2025, che disciplina operativamente le conferme di supplenza tramite la nota ministeriale n. 105914 del 7 maggio 2025. Il quadro, pur con intenti condivisibili, risulta complesso e fonte di confusione interpretativa.
Le perplessità della CISL Scuola
In una nota stampa, la CISL Scuola critica le criticità applicative della normativa, segnalando le numerose richieste di chiarimento da parte dei docenti interessati. Pur avendo accolto con favore l’intento di garantire continuità didattica, il sindacato sottolinea come l’assenza di indicazioni chiare possa creare disparità di trattamento e difficoltà operative. Le segreterie territoriali segnalano un diffuso disagio tra i docenti supplenti coinvolti.
Incontro urgente per tutelare i diritti
Proprio alla luce delle problematiche riscontrate, la CISL Scuola ha formalmente chiesto un incontro urgente al Ministero per ottenere chiarimenti operativi. L'obiettivo è assicurare una corretta attuazione della procedura di conferma, garantendo trasparenza, equità e rispetto dei diritti dei lavoratori della scuola. Il sindacato ritiene essenziale un confronto diretto per evitare difformità interpretative tra istituzioni scolastiche e uffici territoriali.
Norme sulla continuità didattica: chi può essere riconfermato per il 2025/26
Il DM 32/2025 prevede la possibilità di confermare il supplente sul sostegno per il solo anno scolastico 2025/26. Le categorie interessate sono:
- Docenti specializzati già nominati nel 2024/25 da GAE, GPS o interpelli.
- Docenti non specializzati in seconda fascia GPS, se individuati nel 2024/25 da scorrimento provinciale.
- Docenti non specializzati da graduatorie incrociate, se assegnati nel 2024/25 a livello provinciale.
La supplenza sarà confermata su base annuale e si concluderà il 30 giugno o il 31 agosto, a seconda della natura del posto occupato.