Covid e sanzioni ai docenti non vaccinati: TAR del Lazio chiude tutti i procedimenti
Il TAR del Lazio ha chiuso i procedimenti contro le sanzioni ai docenti non vaccinati per Covid-19. Archiviati tutti i ricorsi dopo la revoca delle multe.


Il TAR del Lazio ha ufficialmente archiviato i procedimenti riguardanti le sanzioni imposte ai docenti e al personale scolastico che non avevano rispettato l’obbligo vaccinale anti Covid introdotto nel 2021. La decisione arriva dopo la sospensione definitiva dei procedimenti e l’annullamento delle multe già comminate.
Sanzioni docenti non vaccinati contro il Covid: ricorso promosso da Anief e personale scolastico
Il ricorso era stato promosso da Anief (Associazione Nazionale Insegnanti e Formatori) insieme a migliaia di dipendenti del Ministero dell’Istruzione e del Merito. Il contenzioso riguardava il periodo in cui l’obbligo vaccinale era in vigore e i ricorrenti contestavano la legittimità delle sanzioni imposte per non essersi vaccinati contro il Covid-19.
Quadro normativo e misure emergenziali contro il Covid
La questione nasceva dalla circolare del Ministero dell’Istruzione emanata nel dicembre 2021, in attuazione del Decreto-legge di novembre 2021, che imponeva la vaccinazione obbligatoria per il personale scolastico. Le successive normative avevano introdotto sanzioni amministrative per chi non rispettava l'obbligo, innescando una lunga serie di procedimenti che sono stati poi sospesi e infine annullati tra il 2022 e il 2024.
Le motivazioni della decisione del TAR
Il TAR ha stabilito che la sospensione e l’annullamento delle sanzioni previsti dalla normativa rendono superate le richieste avanzate nel ricorso. I giudici hanno chiarito che la causa mirava esclusivamente a eliminare le conseguenze delle sanzioni amministrative derivanti dalla mancata vaccinazione, e che con la cessazione dei procedimenti non esiste più alcuna controversia legale.